Nella giornata di oggi, 9 marzo, alla presenza della stampa e dei Sindaci dei Comuni di Amaseno, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci e Sezze, Acqualatina ha presentato ufficialmente, sul cantiere di Pontinia, l’innovativa tecnologia “Hoselining” per l’ammodernamento delle reti: fronte su cui la Società è al lavoro sin da inizio gestione, con 43 milioni di investimenti effettuati e ulteriori 75 milioni in corso e previsti per i prossimi anni.
Gli interventi presentati oggi rappresentano la fase conclusiva del risanamento di oltre 3km della condotta adduttrice che, partendo dalla centrale Sardellane, alimenta parte dei Comuni di Pontinia, Priverno, Sezze e Sonnino, per arrivare sino a Terracina. I lavori hanno richiesto circa un milione di euro di investimento.

L’Amministratore Delegato di Acqualatina, Ing. Raimondo Luigi Besson, dichiara: “L’utilizzo di questa e altre tecnologie di ultima generazione, come il “Curapipe” presentato a Formia lo scorso dicembre, che permette di intervenire su piccole perdite senza la necessità di effettuare scavi, garantisce un’ulteriore riduzione dei tempi di intervento, per le opere di contrasto all’emergenza siccità.
All’impegno sul fronte delle perdite, che resta la principale azione, per una stabilizzazione del servizio, affianchiamo quello sull’individuazione di nuove fonti e sul potenziamento delle centrali già esistenti.
Nello specifico, nell’area dei Monti Lepini, siamo al lavoro sul potenziamento della centrale Sardellane, sul collegamento delle reti idriche di Villa Santo Stefano e Amaseno alla centrale Fiumicello e sull’attivazione di nuovi pozzi a Priverno e Roccagorga. Il tutto per un investimento stimato intorno ai 10milioni di euro”.
Il Direttore Tecnico di Acqualatina, Ing. Ennio Cima, aggiunge: “Abbiamo scelto di adottare da subito questa nuova tecnologia poiché i vantaggi, rispetto gli interventi tradizionali, sono davvero rilevanti. Costi e tempi di intervento abbattuti, il totale rispetto dell’ambiente, grazie all’assenza di materiali di scarto, e impatti nulli sulla viabilità per via della riduzione degli scavi ci hanno spinto verso l’adozione di questa tecnologia”.
L’”Hoselining”, infatti, è una tecnologia innovativa in grado di garantire importanti vantaggi, in termini di costi e tempi, rispetto alle soluzioni tradizionali.
A PAGINA 2 – “IL FUNZIONAMENTO DELLA TECNOLOGIA HOSELINING E LA GALLERIA FOTOGRAFICA”