Un busto del presidente Pertini nella passeggiata dedicata in suo onore. E’ stata una giornata non priva di emozioni per Latina, perché nella mattinata si è svolta la cerimonia di inaugurazione della passeggiata lungo l’area verde compresa tra Via Don Morosini, Via Pisacane e via Toti.
Alla scopertura del monumento donato dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e realizzato da un’artista macedone Natasha Bozharova erano presenti le massime autorità civili e militari, dal sindaco di Latina Damiano Coletta e parte della giunta e dei consiglieri di maggioranza al Prefetto Maria Rosa Trio, oltre ai consiglieri regionali Rosa Giancola e Massimiliano Smeriglio.
Ha parlato anche Gioncarlo Luciani, il portavoce Anpi locale che aveva creato scalpore nel novembre del 2016 quando aveva affermato, durante una manifestazione che Matteo Renzi era “peggio di Mussolini“. Ma le polemiche, che anche nei giorni precedenti si erano affacciate prepotentemente sull’uscio della porta del civico numero uno di Piazza del Popolo sono state tenute al di fuori del corteo di ombrelli sotto i quali una cinquantina di persone hanno assistito all’inaugurazione. Sul piedistallo del busto dedicato a Pertini una frase: “Non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà“.
Belle parole da ricordare, come pure certamente, in un clima di tensione anche elettorale dove scontri di piazza e provocazioni reciproche sono ormai all’ordine del giorno si può sottolineare il pacifico svolgimento della manifestazione e un particolare non da poco: “Bella Ciao” cantata durante una cerimonia ufficiale (anche dal Sindaco) in una città come Latina è un episodio certamente da ascrivere nell’archivio dei piccoli grandi eventi di questo periodo. Ciascuno poi sceglierà se si tratta di una buona notizia o di un fatto da ricordare con mestizia.
A PAGINA 2 IL SINDACO COLETTA CHE CANTA “BELLA CIAO”
