Formia, grande successo per l’incontro con il giornalista Emilio Casalini

“Il mio più grande sogno sarebbe veder rinascere delle città i cui cartelli indichino il nome e sotto di esso riportino ‘rifondata sulla bellezza’, e sarebbe un’immensa gioia annoverare Formia tra queste città”.

Con queste parole si è conclusa la visita del giornalista di ‘Report’ e conduttore radiofonico Emilio Casalini a Formia, sabato 17 febbraio.


Emilio Casalini durante l’incontro

Casalini nella mattinata ha incontrato gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G. Filangieri” di Formia in qualità di testimonial di “una passeggiata nella Formia degli antichi romani”, promossa dalla Pro Loco di Formia in collaborazione con Formiana Saxa, Centro Commerciale Naturale di Formia e Confcommercio Lazio Sud, su un progetto donato dal dottor Augenti al fine di creare “consapevolezza e promozione del nostro territorio”.

Un pubblico, ha detto l’autore, attento che va sollecitato nel giusto modo, parlandogli di emozioni, di sogni e di progetti.

Nel pomeriggio, invece, l’incontro con la cittadinanza formiana presso la Sala Falcone Borsellino. In entrambi i casi è riuscito a calamitare il pubblico con la presentazione del suo libro dal titolo “Rifondata sulla Bellezza” edito da Spino editore, la casa editrice creata da lui appositamente per il libro.

Un viaggio – analisi in un Italia stracolma di bellezza della quale non ci rendiamo conto, anzi calpestiamo, senza giustamente considerarla e valutarla come grande opportunità di lavoro. La bellezza, ha affermato Casalini, dovrebbe essere il tema centrale dell’articolo 1 della nostra Costituzione che invece si fonda sul lavoro che non va inteso come un fine ma quale strumento. Dobbiamo recuperare la nostra identità e unire quindi l’utile all’etico. “Rifondata sulla bellezza” non è solo un’analisi ma anche un’idea di progettazione che in quanto tale non può essere immediata ma richiede tempi che vanno dai 50 ai 100 anni, senza dimenticare che ci sono cose che possono essere fatte invece in breve tempo. Accanto al tema della bellezza il giornalista ha parlato anche di autenticità, consapevolezza e coscienza.

“Il tema della bellezza affrontato con Casalini attraverso la presentazione del suo libro – ha sottolineato il presidente della Pro Loco di Formia, Pierfrancesco Scipione – è stata l’occasione per raccontare ai ragazzi delle scuole la grande opportunità lavorativa del turismo. Ma allo stesso tempo ha rappresentato la possibilità di presentare ai diversi istituti scolastici il progetto dell’alternanza scuola lavoro “Passeggiata nella Formia Romana” della Pro Loco di Formia, ideata dall’appassionato dott. Augenti.

Permetteremo ai ragazzi di conoscere il vasto patrimonio archeologico di Formia al fine di preparare le future guide turistiche. L’ambizione è quella di diffondere la cultura del bello e trasformare le ricchezze artistiche in una grande opportunità lavorativa che arresti la forte emigrazione giovanile che le nostre città stanno subendo”.

Chiaro l’invito a Casalini da parte del dottor Giovanni Orlandi, presidente dell’Ascom territoriale di Formia e delegato al turismo della Pro Loco, di tornare a Formia quando si implementerà la nuova amministrazione e fare con essa un giro della città al fine di mostrare di quante bellezze ci sono ma non sono sfruttate come dovrebbero, evitando di creare situazioni come quella, rappresentata dallo stesso Casalini, della stazione di Formia. Una stazione centrale che permette di raggiungere facilmente Napoli e Roma ma quando scendi è deprimente quello che si trova a osservare: panni stesi, quadri orari di autobus arrugginiti, mappe della città di cui non si capisce il QRcode da scannerizzare.