Terracina, il gioiello Filosi: “Scuola esperienziale”

“Tra gli obiettivi primari della nostra scuola v’è l’innalzamento della partecipazione scolastica e della motivazione, affinché la scuola diventi sempre più punto imprescindibile di riferimento della vita adolescenziale degli alunni, e non solo nelle ore curriculari”. Lo spiegano dall’istituto “Filosi” di Terracina.

Molte, le iniziative messe in atto per il raggiungimento di questo obiettivo. Dalla scuola ne ricordano alcune: “Anche quest’anno notevole è stata la partecipazione al concorso nazionale organizzato dai Distretti italiani del Rotary International per la ‘Legalità e cultura dell’etica’. Sugli stessi argomenti di promozione della legalità i nostri alunni stanno lavorando al progetto ‘Donna, un’idea giusta’, promosso dall’associazione Demetra, presente sul territorio, con la partecipazione ad un laboratorio teatrale che li vedrà protagonisti di una rappresentazione sulla violenza contro le donne. La scuola è inoltre iscritta all’associazione Libera- nomi e numeri contro le mafie, e con la partecipazione al Presidio locale organizza ed aderisce alle varie iniziative che vengono proposte”.


Molte sono anche le proposte che stimolano al merito: “Gli alunni che presentano un andamento didattico adeguato vengono coinvolti in visite guidate di percorsi importanti storicamente e culturalmente. L’ultima di queste proposte è stata rivolta alle classi prime, con la visita al castello di Santa Severa, dove hanno approfondito la conoscenza storica e artistica del castello sorto sull’antico sito etrusco di Pyrgi, la città portuale fondata tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a. C.’ (https://www.orizzontescuola.it/la-regione-lazio-offre-visite-gratuite-gli-studenti-al-castello-santa-severa/).

Circa la didattica esperienziale è da ricordare il progetto ‘Filosera’, che unisce l’attività curricolare alla cultura ed alle tradizioni locali. Proprio grazie a questo progetto l’IPS Filosi è inserita nell’elenco dell’Ufficio scolastico della Regione Lazio delle scuole innovative per buone pratiche didattiche disciplinari, ovvero esempio di esperienza formativa per i docenti di nuova assunzione. Le attenzioni e gli obiettivi della nostra scuola sono rivolte ad ogni aspetto degli alunni frequentanti, proprio per promuovere i valori dell’inclusione e dell’integrazione”.