Lavoratori Mancoop: “in Italia fa Politica solo la Chiesa”

I soci lavoratori Mancoop, della del polo industriale con sede a Santi Cosma e Damiano scrivono una lettera aperta alla politica, rivendicando lo scarso interesse verso il progetto ‘Creare Occupazione dal Basso’.

“I soci lavoratori, (ex licenziati dalla Evotape) quelli che hanno costruito il polo industriale della Mancoop, che ad oggi ha permesso a 36 aziende di sviluppare i propri progetti, avendo a disposizione dei servizi che solo un Polo Industriale/Commerciale può dare, senza aver ricevuto alcun finanziamento dalla Regione o dallo Stato o dall’Europa. I soci lavoratori della Mancoop precisano che tutte le forze politiche sia Regionali che Nazionali sono stati invitati a confrontarsi con il progetto Mancoop ‘Creare Occupazione Dal Basso’.


L’unica che in Italia fa politica con la P maiuscola è la Chiesa che ha portato il nostro progetto ad esempio al Meeting di Cagliari. Noi soci Mancoop non riusciamo a comprendere l’astio che sta dimostrando il presidente Zingaretti e la sua giunta nei nostri confronti, che pur passando diverse volte davanti allo stabilimento Mancoop non si è degnato neanche di una visita. Forse non conoscendo tutto il territorio, pensa che noi facciamo parte della Regione Campania.

Vogliamo precisare che Zingaretti e la sua giunta è da oltre un anno e mezzo che sono stati invitati ad un confronto sereno e democratico. È chiaro che si preferisce andare a confrontarsi in quei luoghi di lavoro che vengono finanziati dalla stessa Regione. Questo giusto per chiarezza ad eventuali strumentalizzazioni. I soci Mancoop andranno comunque avanti nonostante le istituzioni che hanno dimostrato di volerci fare terra bruciata, forse perché non siamo andati a piangere sotto la Regione, ma ci siamo rimboccati le maniche e con la nostra professionalità ed i sacrifici nostri e delle nostre famiglie abbiamo costruito un’impresa con le sole nostre forze.

Noi abbiamo la dignità e l’orgoglio di essere Lavoratori, non abbiamo bisogno di mediatori, noi siamo la vera Italia del fare. Vogliamo solo precisare che nel 2012 la Regione Lazio targata Polverini e il M.I.S.E. dopo la presentazione di un progetto hanno concesso alla Mancoop per la start up 6 mesi di Cassa Integrazione in Deroga, mentre nel 2016 la Regione targata Zingaretti ha permesso al Consorzio Industriale del Sud Pontino l’esproprio illegale della Cooperativa dove gli ex disoccupati Evotape oggi Mancoop hanno investito oltre tre milioni di euro. Una buona politica si occuperebbe di espropriare legalmente i siti veramente dismessi, fatiscenti ed abbandonati e non di espropriare Illegalmente un sito recuperato che attualmente dà lavoro ad oltre 300 unità (Quando è fallito lo stabilimento occupava 134 unità).

La cosa che ci preme di più è precisare che siamo una Cooperativa Produttiva e non Sociale, noi siamo una Cooperativa che tutti i giorni al sorgere del sole deve correre per non essere divorati dalla concorrenza. Noi dobbiamo rispondere al mercato in termini di Qualità, Servizio e Miglior Prezzo.

Resistere, Resistere, Resistere.”