“Cari concittadini ed amici sperlongani,
lunedì 29 gennaio si è tenuto l’ultimo Consiglio comunale al quale ha finalmente deciso di partecipare, bontà sua, il sindaco Cusani (plurindagato e tuttora imputato nel famoso processo “Tiberio” per le ipotesi di reato di corruzione e turbata libertà degli incanti e/o turbativa d’asta). In questo consiglio si è finalmente pubblicamente svelato quello che noi sosteniamo: un’opposizione volutamente ossequiosa e debole nei confronti della maggioranza e del suo “capo”. Un simile ed incomprensibile atteggiamento fa sì che a Sperlonga nulla cambi a danno di quasi tutti i cittadini sperlongani ed a beneficio dei pochi “intimi”.

La cosiddetta opposizione di “Sperlonga cambia” ha infatti amorevolmente accolto il ritorno in consiglio del sindaco con l’illuminata dichiarazione di voler tenere distinte le vicende politiche da quelle giudiziarie. Parliamo ovviamente della stessa opposizione che apparentemente invocava nei mesi scorsi il decadimento del Sindaco e della giunta per le ben note vicende giudiziarie, senza mai dare incisività alle sue azioni. Questa opposizione dimentica che le vicende giudiziarie che coinvolgono il sindaco, il vice sindaco e altri componenti della giunta non sono relative a questioni relative alla loro vita privata, ma sono tutte concretamente collegate a fatti molto gravi inerenti l’amministrazione comunale e ad ipotesi di reato gravissime ai danni della collettività di Sperlonga. Ciò fa sì che tali dichiarazioni risultano assolutamente incomprensibili ed ingiustificate, sia dal punto di vista umano che politico.

L’evidenza di quanto sopra sta anche nella sterile opposizione fatta dalla minoranza su vari altri punti all’ordine del giorno: non basta limitarsi a votare contro, a volte dichiarandosi anche d’accordo sulla sostanza ma non sulla forma (che vorrà dire?), senza in effetti mai mettere la maggioranza di fronte alle sue responsabilità ed alla verità dei fatti! I cittadini devono essere informati sulla realtà delle cose, contrariamente a quel che avviene costantemente durante quelle pantomime cui si è ridotto da tempo il consiglio comunale di Sperlonga. Prendiamo solo ad esempio la discussione sul bilancio e sulla Marina di Bazzano, tra l’altro in parte collegati, per fornire noi ai cittadini alcune corrette informazioni:
la situazione economico – finanziaria del Comune, al di là di quello che si vuol far apparire con la solita demagogia, non è per nulla brillante. Su questo punto faremo, a breve, un nostro comunicato non appena avremo avuto modo di leggere e studiare attentamente il bilancio.

Per quanto riguarda invece la Marina di Bazzano, la verità non viene mai detta o seriamente dibattuta in Consiglio comunale, nonostante la stessa minoranza conosca molto bene la situazione. Gli operatori, la proprietà dell’area e le migliaia di bagnanti che d’estate la frequentano, sono da ben 15 anni ostaggio di procedure amministrative di “dubbia legittimità e/o legalità” nonché di molteplici contenziosi giudiziari. I cittadini debbono sapere che:
- La proprietà dell’area è stata la prima ad attivarsi concretamente per fornire la Marina di Bazzano di un adeguato parcheggio pubblico per i bagnanti estivi sin dal 2006. Il Comune si è da sempre opposto e con la sua cattiva amministrazione ha fatto sempre si che ciò non accada, nonostante i seri e sussistenti problemi di qualità del servizio e di sicurezza stradale determinati dall’attuale situazione.
- Le dichiarazioni del Sindaco rese in consiglio sul finanziamento regionale non corrispondono a verità. Il finanziamento a suo tempo richiesto, tra l’altro illegittimamente dal Comune, non è sospeso, ma revocato, anche per inadempienze della stessa amministrazione comunale.
- Il 10 Aprile 2017 la proprietà, alla luce della incredibile situazione in essere, che rischia di rimare insoluta per altri decenni, ha inviato al Comune una lettera nella quale forniva la propria disponibilità a giungere ad un accordo relativo alla risoluzione delle problematiche dell’area. In tale lettera la proprietà manifestava anche la propria disponibilità a cedere parte dell’area a monte della Flacca proprio per la realizzazione del parcheggio pubblico a servizio della spiaggia libera. Tale lettera è stata poi richiamata tra ottobre e novembre dal costituito “Comitato per lo sviluppo turistico della Marina di Bazzano” che, facendola propria, chiedeva più volte un incontro con il Comune per affrontare e risolvere le problematiche dell’area. A tutt’oggi, ci risulta, che non hanno ottenuto risposta alcuna!
Esaminando altri seri problemi che riguardano la vita quotidiana dei cittadini sperlongani, non possiamo non evidenziare e far notare che l’attuale gruppo di opposizione consiliare ha completamente abbandonato la battaglia sulla “imposta” pista ciclabile che, lo ribadiamo, ha letteralmente diviso in due il nostro amato paese, causando immensi disagi a tutta la cittadinanza ed ai commercianti, nonostante che tale situazione costituì uno dei temi fondamentali della sua campagna elettorale delle scorse elezioni amministrative, fonte di molteplici consensi.
L’opposizione consiliare è riuscita a farsi bocciare per “vizi di forma” dei pur giusti emendamenti proposti al bilancio comunale in favore delle categorie “deboli” della cittadinanza.

L’amara realtà è che tantissimi sperlongani sono stati costretti, loro malgrado, ad emigrare nella vicina Fondi a causa dell’impossibilità di reperire sul mercato locale alloggi a prezzi competitivi, allorquando negli ultimi decenni a Sperlonga si è costruito tanto ma prevalentemente per i “forestieri” e con finalità speculative. Numerosi sono gli sperlongani che si sono dovuti trasferire a vivere nel quartiere “Spinete” di Fondi dove, tra non molto, con elevata probabilità, trasmigreranno anche le antiche tradizioni locali come la festa patronale.
Assistiamo, giorno per giorno, ad un sistematico svuotamento della nostra amata cittadina. Tantissimi giovani sono costretti a cercare lavoro all’estero o in altre parti d’Italia quando a Sperlonga, con le molteplici risorse di cui si dispone, se ben valorizzate ed utilizzate, si poteva e si può lavorare e vivere per tutto l’anno e non soltanto, saltuariamente, nei pochi mesi estivi.
Cari concittadini ed amici sperlongani, è venuto il momento di dire basta a questa indecorosa gestione della cosa pubblica e ad un modo di concepire e fare la politica, a dir poco, aberrante, sia da parte della maggioranza che della opposizione! Alla luce di come si sta sviluppando la situazione nonché dei recenti avvenimenti che creano notevoli dubbi ed incertezze nel panorama politico locale, da oggi sarà nostra cura tenere i cittadini informati sulla realtà dei fatti e su quanto veramente accade a Sperlonga, anche se non abbiamo ancora nessun consigliere che possa agevolarci in questo compito. Tutto ciò che è accaduto, e che ancora accade, ci rende ancora più consapevoli del nostro ruolo: il movimento 5 stelle rappresenta l’unica forza nuova e di opposizione del tutto alternativa ed autonoma che rifiuta categoricamente ogni forma di apparentamento o “inciucio” tipici della vecchia politica e dei suoi esponenti. Il nostro unico obiettivo è di costituire un’alternativa forte e credibile che, nel rispetto di tutti i cittadini e della legge, permetta agli sperlongani di riprendersi la gestione del loro territorio e del loro futuro, per sé stessi e per i loro figli e nipoti!
Chiediamo pertanto a tutti gli sperlongani che credono in questo obiettivo di unirsi a noi e lavorare con noi per raggiungerlo. A breve saremo anche presenti tra voi con i nostri banchetti per condividere esperienze e soprattutto idee e proposte. Nel frattempo chiunque voglia iniziare a comunicare con noi e segnalarci problemi e/o necessità potrà scriverci all’e-mail mtp0714@gmail.com.