Polemiche a Gaeta: un barcone di migranti tra i carri di Carnevale

Un particolare della contestata locandina

Tra i carri allegorici del Carnevale di Gaeta pare pronto a spuntare anche un barcone di migranti che affonda. Come da locandina pubblicitaria, con tanto di “carretta del mare” attorniata da migranti, oltre che da un diavolo. Una locandina dove, a mo’ di presentazione, fa anche bella mostra una scritta: “Chi diavolo comanda?”.

Abbastanza per portare, oltre a feroci polemiche via web, a un intervento indignato della sezione laziale di Amnesty International.


“C’è ben poco di allegorico o di satirico in questa raffigurazione, che è invece particolarmente offensiva e banalizza con cattivo gusto fatti che negli ultimi anni sono costati la vita a migliaia di migranti e richiedenti asilo annegati nel Mediterraneo”, ha commentato Viviana Isernia, responsabile per il Lazio dell’organizzazione per i diritti umani. “Già, come non mancano di ricordarci le cronache, discorsi d’odio e violenza xenofoba sono purtroppo all’ordine del giorno. Di tutto c’è bisogno tranne che di carri allegorici che alimentino la discriminazione contro i migranti”, ha concluso Isernia.