Sperlonga Cambia: “Le parole di Cusani certificano il fallimento di Forza Italia”

“I cambi di casacca del Sindaco Cusani non sono tra le questioni prioritarie per Sperlonga, ma le parole che ha scelto l’ex presidente della provincia per abbandonare Forza Italia, partito di cui era uno dei principali esponenti provinciali, sono emblematiche e significative”.

Esordisce così, in un comunicato stampa, il gruppo consiliare “Lista Civica–Sperlonga Cambia”.


“Restare in Forza Italia significherebbe continuare a combattere per un partito fatto di persone che hanno sostenuto molti proclami (nemmeno tutti, a dire il vero) ma che ostacolano di fatto la realizzazione dei progetti che servono davvero a questo paese”.

Armando Cusani

Le parole di Cusani rappresentano un concentrato di dichiarazioni populiste buone per tutte le occasioni, ma i giudizi sui rappresentanti politici “incapaci e despoti” la dicono lunga sui rapporti interni al partito e chiamano in causa esponenti politici fino a ieri molto vicini al primo cittadino di Sperlonga.

È curiosa la parabola che ha portato Cusani dalle riunioni di partito con Gasparri e Fazzone per decidere il candidato del centro-destra alle prossime elezioni regionali, a quella che Cusani definisce“ una scelta di libertà, dalle catene della schiavitù”.

Pochi giorni fa, si leggeva sui giornali della candidatura blindata di Alessandra Mussolini alla Camera dei Deputati e di un Cusani destinato al Parlamento Europeo. Le cose sono andate diversamente, la Mussolini non ha trovato spazio nelle liste di Forza Italia e Cusani, dopo venti anni trascorsi tra le file del partito, ha improvvisamente avvertito la necessità di liberarsi.

Cusani prova a spiegare questa decisione con l’esigenza di seguire i principi del “rispetto delle persone e col “dovere della politica di servirle senza alcun tentennamento”, anche se il tempismo della sua scelta pone molti interrogativi. Ad ogni modo, sarà interessante capire se la maggioranza che lo sostiene avvertirà la stessa esigenza del primo cittadino e deciderà di abbandonerà il partito di Berlusconi.

Sperlonga

Il tema che sta più a cuore al nostro gruppo consiliare è affrontare con decisione e serietà i problemi di Sperlonga. Le preferenze elettorali di Cusani non risolveranno le tante questioni aperte della nostra comunità, non faranno uscire il nostro paese dalla palude in cui ci ha trascinati la sua Amministrazione e, soprattutto, non potranno restituire credibilità a una classe politica ormai giunta al capolinea“.