Castelforte, il primo cittadino Cardillo: “L’ex sindaco Forte riconosca i suoi errori”

Il Comune di Castelforte

“Diventa ogni giorno più complicato rispondere all’ex sindaco Gianpiero Forte. Le sue considerazioni, infatti, risultano sempre più incomprensibili. L’unica cosa che emerge è che non riesce ad accettare in alcun modo che Castelforte è ormai un paese libero. Un territorio che non ha più padroni o podestà, dove non ci sono più sudditi ma persone capaci di pensare e di esprimere con dignità crescente la propria personalità e il proprio pensiero”.

Esordisce così, in un comunicato diffuso a mezzo stampa, il primo cittadino di Castelforte, Giancarlo Cardillo, in risposta al comunicato diffuso dal gruppo ‘Liberi per Castelforte’ e dal suo rappresentante, ed ex Sindaco, Gianpiero Forte.


Giancarlo Cardillo, sindaco di Castelforte

“Questo, credo proprio, è il più bel risultato che ci si poteva attendere e che i cittadini abbandonando i lacci e laccioli del passato sono riusciti a conquistare. Basterebbe questo risultato per essere soddisfatti. Ma, dico subito, non siamo appagati. Anzi, colgo questa occasione per comunicare che a breve provvederemo a rendere note le problematiche ereditate con dati circostanziati e le cui responsabilità vanno ricercate in una gestione politica e tecnico amministrativa che paralizza le già poche risorse disponibili obbligando l’Ente a rincorrere creditori di vario genere soprattutto in materia di espropri.

Mi sarei aspettato dall’ex sindaco Forte una bella autocritica ma, ci conosciamo, non è facile che lui riconosca i suoi errori. Non vorrei che, invece, ci trovassimo di fronte ad una sgangherata reazione parolaia frutto dei nostri continui rifiuti di fronte alle sue richieste che, confermo, abbiamo sempre rimandato al mittente tanto da essere stati costretti a troncare la collaborazione.

Chiarito questo credo, invece, che sia il caso che l’ex sindaco Gianpiero Forte chiarisca quali sono le associazioni da noi poco considerate e/o escluse o come scrive “epurate” specificando fatti, nomi e circostanze evitando di scendere, come fa, allo stesso livello di alcuni “leoni da tastiera” che utilizzano facebook in maniera impropria.

Infine, annuncio che domani in commissione elettorale proporremo per l’individuazione degli scrutatori il sorteggio evitando altri sistemi che, pur legittimi non offrono garanzie di imparzialità“.