Ospedale del Golfo, l’aspirante sindaco di Formia Paola Villa: “Si ragioni da comprensorio”

Tra i punti all’ordine del giorno nel corso dell’odierno consiglio comunale di Gaeta, c’è quello inerente la manifestazione di disponibilità di cessione, a titolo gratuito, alla Regione Lazio dell’area comunale denominata “Cappuccini” finalizzata alla realizzazione del “Nuovo ospedale del Golfo”. Circostanza che ha portato Paola Villa, candidata sindaco nella vicina Formia, ad un appello: “Che il nostro Golfo non sia depauperato dei suoi servizi essenziali e che ragioni da comprensorio”.

“Non parteciperemo alla secolare diatriba che vedrebbe i gaetani contrapporsi ai formiani e viceversa in nome di una non chiara superiorità elettiva degli uni sugli altri. Chi tende a dare in pasto agli abitanti del Golfo questo genere di ‘emozioni’ lo fa con il chiaro scopo di deviare l’attenzione della gente da quello che è un tema fondamentale come la politica sanitaria regionale, e la sua reale ricaduta su tutti gli abitanti del Golfo.


Riteniamo legittimo, da parte del consiglio comunale di Gaeta, l’auspicio di dotare la città di un nuovo ospedale e di conseguenza di proporre gratuitamente alla Regione uno spazio sul quale edificarlo.

Altrettanto legittimo sarà contribuire fattivamente ed efficacemente, da parte della prossima amministrazione comunale di Formia di concerto con la Regione e con la Asl, alla creazione di un crono programma per la costruzione dell’ospedale del Golfo. Si imporrà dunque la priorità di verificare che gli stanziamenti prefigurati a Formia, dalla passata amministrazione, siano nella disponibilità del prossimo Ministro della Sanità e da esso approvati.

La continuità di visione per una politica sanitaria comprensoriale efficiente ed efficace sarà il banco di prova a cui il prossimo Presidente di Regione dovrà dare immediata risposta, respingendo la provocatoria benché legittima proposta che il consiglio comunale di Gaeta si appresta a fare nel bel mezzo di una campagna elettorale nazionale che promette anche l’inverosimile. Assurdo porre come tema di campagna elettorale per le prossime regionali, l’ubicazione dell’ospedale del Golfo, a maggior ragione se questo ‘nuovo presidio ospedaliero’ fino ad oggi una chimera, rappresenterebbe una risposta, alle tante esigenze sanitarie, che si attende in tutto il Sud pontino, una risposta che latita da troppi anni da parte della Regione Lazio e che non può diventare merce di scambio, ma deve essere reale progettazione sul territorio, per il territorio”.