Formia, stabile comunale pericolante: il caso torna d’attualità

La situazione dello stabile di via dei Provenzali, da tempo pericolante eppure messo all’asta dal Comune di Formia per circa 70mila euro, torna all’ordine del giorno.

Daniele Iadicicco

“E’ stato sottoposto a perizia da parte del Comune, a fine mese verrà fatta perizia anche dal CTU del Giudice, è intervenuto il Prefetto e da pochi giorni è stata addirittura interdetta la strada a persone e auto”, ha reso noto lo storico locale Daniele Iadicicco, presidente dell’Associazione Terraurunca, da tempo in prima linea sul caso della palazzina. “Per tanti anni anni sono stato buono e tranquillo, fiducioso e con buone maniere ho chiesto di intervenire a chiunque. Ho perso tempo, tanti soldi (cause, legali, tecnici, perizie) e non ne ho cavato un ragno dal buco. Quando per esasperazione ho alzato la voce, ho sbattuto i pugni sul tavolo, scritto al Prefetto e mandato tutto ai giornali, ecco che arrivano tutti questi interventi e che tutti si muovono. Allora la domanda ai candidati sindaci è questa: conviene assecondare i cittadini solo quando esasperati? Conviene dare retta solo a chi urla, strilla e vi mette alla berlina sui social network? Non è che l’antipolitica la create voi ignorando chi segnala problemi in maniera moderata?


E poi: “Con la recente chiusa e pedonalizzazione del primo tratto, antistante i locali, e la recente chiusura della traversa interessata (via dei Provenzali), via abate Tosti è di fatto interdetta al traffico. Alcune realtà commerciali cittadine stanno soffrendo in maniera molto pesante questa interdizione. Chi pagherà questi altri danni a queste realtà?”.

Infine, da parte di Iadicicco, un appello all’apparato dirigenziale del Comune e al commissario prefettizio: “Se avete interdetto al traffico via dei Provenzali, per pericolo quindi di qualche crollo, come vi siete posti rispetto ai palazzi che a quello stabile sono attaccati? Possono essere abitate le case e possono esercitare le loro lavoro attività commerciali quelle attività che sono legate a quel palazzo a livello strutturale? Quindi finché non si interviene per risolvere il problema se vogliamo essere conseguenti dovreste evacuare anche i palazzi dietro. Allora che facciamo continuiamo solo a proporre la vendita di questo immobile? O ci muoviamo un po’ per risolvere i problemi?”.