Conferenza dei sindaci: “Segnale forte e chiaro ad Acqualatina”

“Un segnale forte e chiaro ad Acqualatina è giunto ieri (il riferimento è a lunedì). Le forze politiche, i movimenti e i cittadini che si stanno battendo per una gestione più trasparente, efficiente e rispondente alle esigenze collettive hanno messo a segno un importante precedente. L’azione sinergica dei dirigenti locali e provinciali del Partito Democratico, i primi ben evidenziando al commissario prefettizio il rischio che il Comune di Formia correva, i secondi coinvolgendo preventivamente i sindaci tutti, è riuscita a frenare atti lesivi degli interessi del nostro intero territorio”. Lo scrivono dal Pd di Formia.

“Acqualatina s.p.a., la Segreteria Tecnica Operativa e i loro funzionari hanno ben compreso che non saranno più tollerate iniziative e azioni da essi unilateralmente imposte in spregio alla volontà politica che, peraltro, detiene la maggioranza delle quote, e che non si consentirà più di speculare su un bene primario come l’acqua. Nessun ricatto neppure morale (ricordiamo ad esempio le ulteriori vessazioni subite dai cittadini del Sud Pontino, con ancor più serrate manovre di chiusura, dopo il no ai dissalatori) fermerà la popolazione.


Al di là dei risultati concreti ottenuti nel corso della Conferenza dei sindaci, sappia il gestore che il movimento che vibra all’esterno, estraneo ai giochi di palazzo e di potere, saprà reagire ad ogni sopruso, veicolando la volontà popolare attraverso i rappresentanti istituzionali e politici e pretendendo il suo pieno rispetto. Non è certo con le delibere ottenute ieri (lunedì), diverse da quelle che il gestore avrebbe voluto imporre, che ci fermeremo ed innanzitutto, ne pretenderemo la piena esecuzione senza che subdolamente esse possano in qualche modo trovare nuovamente ingresso magari sotto mentite spoglie.

Insisteremo affinché il presidente Zingaretti, che ha già dimostrato la volontà di andare verso una totale pubblicizzazione degli acquedotti, dia continuità a tale progetto così come lo chiediamo a tutte le altre rappresentanze politiche. Ancora, cercheremo di coagulare intorno ai sindaci, che già si sono espressi favorevolmente, tutte le altre forze al fine di avviare la più volte auspicata ispezione amministrativa che sola potrà chiarire l’andamento della gestione fino ad oggi, gli interventi dei vari piani industriali eseguiti e ogni tipo di spese sostenute”.