Il 23 gennaio, in Sperlonga, i carabinieri della locale stazione traevano in arresto M.L., 50enne del posto, per avere opposto energica ed ingiustificata resistenza ai due militari operanti, ai quali procurava lesioni giudicate guaribili con prognosi di gg. 4 s.c. ciascuno, intervenuti per sedare le sue escandescenze durante una lite con la ex moglie.
Quest’ultima negli ultimi mesi aveva presentato quattro denunce per atti persecutori nei suoi confronti, perché molestata in maniera ripetuta ed ossessiva, mediante ingiurie e minacce, costretta a vivere nel terrore e con timore per la propria incolumità fisica.