In data 20 gennaio, nel corso di programmati servizi di controllo del territorio svolti congiuntamente a personale della Stazione carabinieri forestale di Cisterna di Latina e del NAS di Latina, i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di Aprilia, della Stazione di Cisterna di Latina e della Stazione di Norma, hanno deferito in stato di libertà:
- per i reati di “ricettazione” e “gestione e smaltimento illecito rifiuti pericolosi”, un 44enne residente a Cisterna di Latina, poiché veniva trovato in possesso di un’autovettura risultata provento di furto avvenuto ad Anzio (RM) il 12 settembre 2017 e posta all’interno di una discarica abusiva improvvisata, ove si rinvenivano anche materiali di scarto edili, fresato di asfalto, materiali plastici e ferrosi, elettrodomestici fuori uso, batterie, pneumatici usati, il tutto in stato di abbandono;
- per il reato di “furto” un 62enne residente ad Aprilia, per essersi impossessato, all’interno di una tabaccheria ubicata ad Aprilia, di un telefono cellulare di proprietà di una dipendente dello stesso esercizio;
- per il reato di “sostituzione di persona e truffa” una 46enne residente a Pomezia (RM), poiché presso un bar di Aprilia, sostituendo la sua identità con quella di un’altra persona si faceva accreditare 500 euro sulla carta Postepay di quest’ultima, simulando successivamente l’ammanco di denaro;
- per il reato di “omessa custodia di armi” un 67enne residente a Roma, poiché a seguito di verifica amministrativa è risultato possessore di una carabina priva di matricola che lo stesso deteneva in un appartamento di Aprilia.
Contestualmente il NAS di Latina ha contravvenzionato 2 attività commerciali su 4 controllate per violazioni delle normative igienico-sanitarie.