Buone notizie per i golosi, soprattutto se a dieta: l’Università Detroit in un recente studio ha affermato che il cioccolato fondente aiuterebbe il dimagrimento. Una scoperta davvero entusiasmante per chi desidera perdere peso senza rinunciare al piacere e ai piccoli peccati di gola.
La ricerca americana ha scoperto che assumere cioccolato fondente è come fare un allenamento fisico pesante, almeno a livello cellulare. Nel cioccolato è presente un elemento (epicatechina) che sostanzialmente stimola la medesima risposta muscolare che si avrebbe praticando sport a livello intenso.
Il cioccolato fondente non sarà più un pericolo per le diete
Assumere regolarmente un quantitativo controllato di cioccolato però non basta e non può sostituirsi alla vera e propria attività fisica. Tuttavia, l’Università di Detroit e i suoi ricercatori affermano che il binomio cioccolato-palestra aiuterebbe molto di più sia nella perdita di peso che nel rallentamento dell’invecchiamento muscolare. Un’altra buona notizia per i golosi è quella che informa di come il cioccolato possa ridurre se non addirittura fermare l’appetito. Grazie alla teobromina, infatti, questo “cibo degli dèi” dilata i vasi sanguigni abbassando la pressione, allevia il senso di fame, oltre a diminuire il rischio di problemi cardiovascolari (infarti, ictus, ecc…).
Cioccolato fondente… Non solo da mangiare
Il cioccolato viene utilizzato in numerosi trattamenti di bellezza come maschere per la pelle oppure massaggi, ma anche prodotti da assumere in frappé e varie. Regalarsi un’ora di puro relax al profumo del puro cacao aiuta a dimenticare le fatiche di un’intera giornata. Grazie alle preziose sostanze presenti, idratanti e nutritive soprattutto, il cioccolato aiuta a rendere la pelle liscia, luminosa e combatte efficacemente la cellulite e la ritenzione idrica. Il cioccolato è consigliato anche in alcune diete, ad esempio reteinformadonna.it ne parla spesso perché si tratta di un prodotto naturale efficace e soprattutto buono per i più golosi!
Contro l’obesità, il diabete e la depressione
Infatti, in Giappone si sta studiando il modo di usare il cacao per curare l’obesità. Questo alimento, infatti, sembra essere in grado di attivare il metabolismo in maniera positiva, inibendo la formazione di grassi nel sangue (trigliceridi) e cutanei (tessuti adiposi) e aiutando a bruciarli.
I flavanoli presenti nella materia prima, il cacao, aiutano a abbassare il livello di glucosio nel sangue a chi soffre di diabete di tipo 2, sfavorendo un aumento della glicemia. Infine, le proprietà antidepressive del cioccolato sono da sempre ben note alla maggior parte delle persone. Il merito è sempre della teobromina che stimola la produzione di seratonina, abbassando i livelli di stress e migliorando l’umore.
L’importante è che sia fondente
In conclusione, assumere quotidianamente piccole dosi di cioccolato, rigorosamente fondente e con una percentuale di cacao superiore al 50%, può avere grandi benefici anche per chi segue un regime alimentare dimagrante. Oltre a non ingrassare mangiare giornalmente cioccolato può essere un piccolo “premio” per motivare il proprio percorso lasciando da parte i sensi di colpa per uno “sgarro alla dieta”.
