Alienazione dei beni comunali, aggiudicati alcuni lotti per oltre 109mila euro. Nel mese di marzo 2017 il Consiglio Comunale aveva inserito case e terreni nell’elenco di immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione o alienazione. La vendita è stata effettuata per singoli lotti descritti nel bando, previo espletamento di procedura aperta, con il metodo delle offerte segrete in solo aumento rispetto al prezzo base indicato per ciascun lotto. Non sono state ammesse offerte in ribasso. Questa volta sono stati venduti tutti terreni alcuni dei quali edificabili, altri ad uso agricolo.
NEL DETTAGLIO Si tratta nel dettaglio dei lotti: numero 5, terreno scosceso a ridosso della ferrovia occupato da terzi in località San Remigio (1679 mq costo 32.374,94 euro); lotto numero 11, terreno in parte interessato da allagamento stradale zona Trivio (112 mq costo 5.023,30); i lotti numeri numero 12 e 13 sono entrambi terreni suddivisi in tre particelle ( 675 mq. 259, 677 mq e 684 mq per il primo lotto nonché 637 mq. 640 mq. e 688 mq. per il secondo lotto) in parte interessati da allagamento stradale venduti rispettivamente per 5.301,00 e 8.700,00 euro; lotto numero 15, terreno accatastato come sottozona agricola di 80 mq venduto per 13.829,49 euro; lotto numero 16, terreno destinazione urbanistica soli 9 mq venduti per 797,22 euro; lotto numero 19, terreno in parte occupato da terzi con destinazione urbanistica 1000 mq venduti per 30.005,00 euro. Ed infine il lotto numero 20 terreno destinazione urbanistica di 93 mq venduto per 13.810,50 euro. L’atto del Comune è di fine novembre tuttavia è stato pubblicato solo ora sull’albo pretorio.