Touchdown, Ambrosetti libero e Buttarelli spera

L'avvocato Marcello Montalto

L’unico indagato nell’inchiesta “Touchdown” per cui sembrano vacillare vistosamente le accuse è l’ing. Egidio Ambrosetti, di Cisterna, che era stato messo ai domiciliari e per cui il Riesame ha completamente annullato l’ordinanza di custodia cautelare, facendolo tornare in completa libertà.

Ambrosetti, dirigente comunale del settore tributi a Cisterna, è accusato di aver contribuito alla manipolazione della gara per l’assegnazione del servizio cassonetti telematico, al fine di assegnarla alla ditta Scau di Ceccano, come desiderato dal vicesindaco Marco Muzzupappa.


Il difensore del professionista, l’avvocato Marcello Montalto, ha contestato l’interpretazione data dagli inquirenti ad alcune conversazioni intercettate e sottolineato l’assenza nelle indagini di qualsiasi tornaconto di Ambrosetti per prestarsi ad eventuali condotte illecite.

Lo stesso pm Valerio De Luca, dopo l’interrogatorio, aveva tra l’altro dato parere favorevole alla liberazione dell’ingegnere. Una decisione quella del riesame che sembra destinata a incidere anche sulla posizione dell’indagato Gianfranco Buttarelli, dirigente comunale di Cisterna ritenuto artefice dell’inquinamento della gara insieme ad Ambrosetti, che dopo l’arresto si è dimesso dalla carica di assessore all’urbanistica che aveva al Comune di Latina. Tanto che anche per Buttarelli, su cui il Riesame deve ancora pronunciarsi, il pubblico ministero ha dato l’ok alla revoca della misura cautelare.