Evasione fiscale milionaria, assolto Tiziano Ferro

Assolto per non aver commesso il fatto. Si è concluso così il processo al cantante pontino Tiziano Ferro, accusato di un’evasione fiscale milionaria.

Secondo gli inquirenti, tra il 2006 e il 2008, l’imputato aveva trasferito fittiziamente la residenza in Inghilterra, per godere di un regime fiscale privilegiato, evadendo così 5-6 milioni di euro. Di avviso opposto la difesa, rappresentata dall’avvocato Giulia Bongiorno, che ha insistito sostenendo che il cantante a Manchester pagava le utenze, votava, pagava un mutuo e faceva anche fisioterapia.


A fronte di una richiesta di condanna a un anno di reclusione, fatta dal pm Alessio Sterzi, il giudice del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, ha assolto ferro con formula piena. Le motivazioni della sentenza verranno depositate entro 90 giorni.