Oggi, mercoledì 13 dicembre 2017, i padri passionisti del convento di Itri-città hanno organizzata una serata di beneficenza per raccogliere le offerte da destinare ai poveri. Alle ore 19.00 i partecipanti si ritroveranno in chiesa per la preghiera del santo Rosario meditato e a seguire la celebrazione della santa messa in onore di Santa Lucia, protettrice della vista e a conclusione della liturgia eucaristica ci sarà la benedizione di tutti coloro che hanno problemi di vista e sono in cura per questi motivi.
Il gruppo di coloro che hanno aderito, circa 60 persone, poi si ritroveranno nella sala mensa del convento per consumare insieme la cena e nel contempo raccogliere le offerte destinate alla causa dei poveri, sempre più riportata all’attenzione dei cattolici da Papa Francesco. Durante la serata verrà allestito un mercatino natalizio con oggetti sacri ed altre cose, il cui ricavato va per la serata di beneficenza.
La serata verrà allieta dalle musiche e dai canti natalizi che faranno da sottofondo all’incontro di fraternità tra religiosi passionisti e fedeli che frequentano la Chiesa dei Passionisti. “Questo è il secondo anno che teniamo la serata di beneficenza – afferma padre Antonio Rungi, promotore dell’iniziativa e vice-superiore della comunità – per una duplice finalità: la prima è quella di sensibilizzarci tutti sul tema della solidarietà fattiva, attiva ed operativa a favore dei più bisognosi del territorio e dell’Italia; la seconda è quella di ritrovarci insieme per uno scambi di auguri e prima di Natale, al fine di aumentare quel clima di collaborazione e di fraternità che si è conserva da sempre tra i passionisti e i fedeli di Itri.
Sono, infatti, diverse le famiglie che sistematicamente frequentano la Chiesa dei passionisti, soprattutto di domenica e nelle grandi ricorrenze e sono tante le persone che generosamente collaborano e contribuiscono alle iniziative umanitarie promosse dai religiosi per aiutare le persone in difficoltà. L’anno scorso il ricavato della serata, di oltre 1.200 € è stato inviato alla Caritas Italiana per i bambini terremotati del Centro Italia, data l’emergenza dello scorso anno.
Quest’anno vorremmo destinare il ricavato per le varie iniziative che Papa Francesco porta avanti a favore dei poveri nella città di Roma. Decisione che assumeremo a conclusione della serata di beneficenza ai quali hanno aderito spontaneamente circa 60 persone, partecipando con una quota minima di 20 € ciascuno. Ci auguriamo – conclude padre Rungi – di superare la raccolta delle offerte dello scorso anno, ben sapendo che aumentano le difficoltà economiche nelle famiglie ed anche la beneficenza si riduce di consistenza, in molte circostanze. Noi confidiamo nella generosità degli itrani e di altri aderenti di Comuni viciniori che hanno dato la loro adesione”.