Sperpero di denaro pubblico, condannato l’ing. Masiello

Il Comune di Gaeta

Altri guai e altra condanna per l’ing. Emilio Masiello, dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Gaeta. Quest’ultimo dovrà risarcire diecimila euro all’ente locale.

Masiello è stato mandato a giudizio con l’accusa di danno erariale, per una serie di debiti fuori bilancio relativi a contenziosi finiti con il Comune costretto a pagare vari risarcimenti.


Nello specifico, l’ente ha dovuto risarcire la Bruni Industrie Mobili srl per i danni subiti da un allagamento e alcuni cittadini per incidenti subiti a causa del cattivo stato di strade e marciapiedi. Sempre per debiti fuori bilancio è poi stato mandato a giudizio l’architetto Bonaventura Pianese, relativamente a un contenzioso che vedeva coinvolto il Consorzio Acquedotti Riuniti degli Aurunci.

La Procura contabile ha chiesto a Masiello di risarcire quasi 63mila euro e a Pianese di risarcire quasi 20mila euro. L’architetto Pianese è stato però assolto dalla Corte dei Conti del Lazio e Masiello, ritenuto responsabile di danno erariale solo per il risarcimento dovuto dall’ente locale alla Bruni, al termine di un giudizio in cui l’ente era rimasto contumace, è stato condannato a risarcire 10mila euro.