“Così non si può andare avanti”, sottolineano i diretti interessati. In pratica con ogni pioggia, puntuale, si ripresenta il solito problema: la palestra a servizio della loro scuola si ritrova semi-allagata, e quindi parzialmente o, spesso, totalmente inservibile. Senza che dall’alto, in questo caso dalla Provincia, si riesca a mettere in campo una soluzione che non rappresenti un semplice tampone. Situazione perdurante, ma che adesso ha portato gli studenti del plesso in questione a lasciare vuoti i banchi e a scendere in strada: giovedì mattina i ragazzi dell’Itt “Pacinotti” di Fondi hanno scioperato.
Quasi totale, tra i circa 650 iscritti, l’adesione alla protesta, andata in scena proprio davanti l’istituto di via Appia lato Itri. Un sit-in a cui a breve seguirà, dietro input dei rappresentanti degli alunni, un documento da protocollare in Provincia. Daccapo. Sì, perché, pur aggravatasi negli ultimi tempi, la situazione relativa alle infiltrazioni di acqua piovana in quella scuola a Latina, tra i corridoi dell’ente di via Costa, è nota da diverso tempo. A farla presente nero su bianco, i vertici dell’Itt. Finora quasi invano: allo stato attuale non ci sarebbero i soldi per gli interventi necessari a mettere da parte sgocciolamenti e allagamenti vari.
Ed ecco quindi i ragazzi del “Pacinotti” costretti spesso e volentieri a fare la gincana tra secchi pieni d’acqua che trasuda dal tetto, o tra i coni messi opportunamente in terra a segnalare il pericolo di scapicollarsi causa pavimento bagnato. Quando riescono effettivamente ad usufruire della palestra: a volte l’acqua è troppa. Niente educazione fisica. Anche praticare un po’ di sport e attività motoria può diventare un’impresa, insomma. E così sarà perlomeno fino al prossimo maggio, mese in cui (vittoria della dirigenza) gli agognati lavori alla copertura sono stati finalmente programmati. In vista del prossimo anno scolastico, però. Per un problema che secondo gli studenti potrebbe essere risolto con una certa facilità ben prima, e oltretutto senza particolari esborsi: “Abbiamo chiesto a diversi professionisti. Ci hanno detto che per scongiurare le infiltrazioni basterebbe una spesa esigua”.
Infiltrazioni d’acqua piovana che, tra l’altro, negli ultimi tempi hanno fatto capolino anche dal soffitto al terzo piano dell’istituto, questa volta nel corpo principale dell’Itt. Questioni che saranno ulteriormente affrontate e discusse tra gli studenti nella mattinata di oggi, nel corso dell’assemblea d’istituto in agenda. A seguire, largo alla nuova bussata in Provincia. Con un occhio fisso al meteo, nel frattempo. E i ragazzi che avvertono: “Dopo il dialogo con la dirigente abbiamo deciso di sospendere lo sciopero, all’inizio previsto per più giorni, e tornare regolarmente a svolgere le lezioni. Ma se la Provincia dovesse bocciare le nostre proposte non è esclusa una nuova protesta”.
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