Niente “ponte” di Ognisanti per il Consiglio comunale di Cisterna che il 2 pomeriggio si è riunito per discutere su un’importante questione finanziaria.
Ma prima di avviare i lavori, il sindaco Eleonora Della Penna ha voluto commemorare la valorosa figura del caporal maggiore Simone Corsi, eroe della Prima guerra mondiale, che alla giovane età di 22 anni, il 2 novembre 1917 sul campo di battaglia di San Paolo al Tagliamento (Pordenone), sacrificò la sua vita per difendere i commilitoni nelle operazioni di ritirata delle truppe italiane durante la rotta di Caporetto.
Il coraggio dimostrato e la morte sul campo, gli valsero il conferimento della Medaglia d’Argento al Valor Militare, mentre a lui è intitolata la strada presso la quale dimorava.
“Simone Corsi morì lontano da casa 100 anni fa – ha detto il sindaco Della Penna -, come lontano dalla nostra Cisterna morì nel 2010 un altro giovane soldato cisternese, Massimiliano Ramadù. Vicende diverse in epoche molto diverse, ma dove gli elementi essenziali restano la morte e l’assurdità di ogni guerra. Abbiamo voluto ricordare in Consiglio comunale il nostro martire di Caporetto, perché questa è la sede istituzionale più importante della città”.
Terminata la commemorazione, i consiglieri hanno presentato le loro interrogazioni e interventi. Tra i primi Elisa Giorgi che ha ricordato un altro anniversario: un anno dalla scomparsa di Tina Anselmi, figura di primo piano per le donne in politica.
Poi, unitamente a Del Prete, Panfili e Innamorato, ha chiesto un chiarimento sull’attuale situazione politica con particolare riferimento all’adesione a Forza Italia da parte di alcuni consiglieri di maggioranza.
Merolla ha ribadito la sua permanenza nei banchi dell’opposizione senza che questa decisione debba bloccare lo sviluppo del partito Azzurro a Cisterna.
Quindi Di Cori ha comunicato ufficialmente l’adesione sua e dei consiglieri Ramiccia, Micozzi, Ferraiuolo, Giarola e Lucarelli a Forza Italia e, nel contempo, confermato il sostegno a questa amministrazione.
Il sindaco ha sottolineato come sia stata eletta con una lista civica ed un programma che l’amministrazione, al di là delle appartenenze politiche, è impegnata ad attuare. Pertanto rimarrà “civica” e continuerà a portare avanti i punti del programma sui quali è ben accetta la partecipazione, anche trasversale, di tutti i rappresentanti in consiglio.
Concluse le interrogazioni, il presidente del Consiglio, Ganelli, ha quindi aperto la seduta invitando l’Assessore Buffarini ad illustrare l’unico punto all’ordine del giorno: la rinegoziazione dei mutui attivi con la Cassa Depositi e Prestiti.
Si tratta dell’adesione del Comune di Cisterna, come di tanti altri Enti locali, alla proposta di rinegoziazione del debito, con la proroga della scadenza di un anno ed un mese in più rispetto all’attuale, finalizzato a ridurre l’accesso all’anticipazione della tesoreria (con risparmio sugli oneri passivi) e una maggiore liquidità di cassa derivante dalla riduzione della rata del mutuo. Nello specifico, con la rinegoziazione di 142 mutui, contratti negli anni passati per opere mai realizzate, l’Ente avrà a disposizione in più sul bilancio comunale 341mila euro per l’anno 2018, e 38mila euro ogni anno dal 2019 al 2039. Risorse che verranno utilizzate per la manutenzione di strade, scuole e pubblica illuminazione.
Con l’approvazione del punto (11 voti favorevoli e 5 contrari) la seduta si è conclusa.