Prelievo coattivo del Dna mediante tampone faringeo per tutti e tre gli indagati. Ovvero per il 24enne Saad Mohamed Mohamed Elesh Salem, la sua convivente Loide Del Prete, 38 anni, e il 29enne Hady Saad Mohamed Mohamed, rispettivamente cognato, zia e marito di Gloria Pompili, la 23enne di Frosinone uccisa a Prossedi lo scorso 23 agosto. I primi due sono indagati per omicidio volontario, mentre il marito della vittima, tra l’altro fratello del 24enne, per maltrattamenti.
Dalla Procura di Latina vogliono valutare la possibile corrispondenza del Dna degli indagati con il materiale repertato dagli investigatori. Nello specifico, si effettuerà una comparazione con alcuni residui organici rinvenuti sotto le unghie della giovane: prima di essere uccisa, avrebbe provato a difendersi. Ulteriore comparazione, quella con delle tracce di sangue rinvenute all’interno dell’abitazione di Gloria Pompili, a Frosinone.