Miasmi ad Aprilia, l’amministrazione incontra una delegazione delle scuole

Alle 18 di oggi il sindaco di Aprilia Antonio Terra ha incontrato negli uffici della sede municipale di piazza Roma una delegazione di studenti, docenti e genitori degli istituti scolastici superiori “Antonio Meucci” e “Carlo e Nello Rosselli”, i cui plessi scolastici sono interessati in questi giorni da cattivi odori provenienti dall’attiguo Fosso della Ficoccia. I miasmi hanno fortemente influito sulla serenità delle attività didattiche nelle classi, inducendo anche oggi gli studenti ad astenersi dalle lezioni.

Il vertice di oggi pomeriggio seguiva la riunione tenutasi questa mattina presso la sala consiliare “Luigi Meddi”, cui hanno preso parte l’amministrazione, le delegazioni di studenti, personale docente degli istituti scolastici e genitori, mentre una nutrita rappresentanza di studenti ha promosso un pacifico sit-in dimostrativo in Piazza Roma.


Questa mattina l’Asl Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Distretto di Aprilia e Cisterna ha effettuato verifiche presso gli istituti scolastici interessati e nel pomeriggio ha trasmesso copia dei verbali di sopralluogo anche al Comune di Aprilia.

Il sindaco Antonio Terra ha condiviso le novità intercorse con la delegazione scolastica incontrata, informando i suoi interlocutori della prosecuzione delle attività di bonifica e pulizia del Fosso, dello sversamento di acqua nonché dell’aspirazione di liquidi ritenuti responsabili dei cattivi odori. Allo stesso tempo, ha reso noto che il Comune di Lanuvio ha già individuato uno dei sospetti responsabili del danno ambientale in corso, agendo a termini di legge.

Parallelamente, stante i contenuti trasmessi dalla stessa Asl, non sono emerse indicazioni tali da poter disporre la chiusura dei plessi scolastici. Il vertice si è pertanto chiuso con l’accordo comune e ampiamente condiviso da tutte le parti di aggiornare ogni nuova valutazione alla prima mattinata di domani, nelle sedi scolastiche di via Carroceto. A margine, il sindaco Antonio Terra esprime un plauso agli studenti che, pur sopportando ormai da giorni una situazione al limite della sostenibilità, hanno dimostrato maturità e correttezza in questa loro giustificata azione di protesta.