Eccesso colposo di legittima difesa è l’accusa formulata dalla procura della Repubblica di Latina, nella persona del sostituto procuratore Simona Gentile nei confronti del 47enne avvocato, Francesco Palumbo che, ieri domenica 16 ottobre quando ha visto i tre ladri a casa dei genitori ha sparato uccidendone uno.
A indurre l’avvocato a sparare sono state le minacce e l’atteggiamento di uno dei tre in particolare che sembrava frugasse in tasca alla ricerca di un’arma.
Il professionista sentitosi evidentemente in pericolo e spaventato ha esploso alcuni colpi con la pistola regolarmente dichiarata.
Intanto dopo aver in breve identificato il 41enne di origine napoletana morto, Domenico Bardi, le forze dell’ordine continuano a cercare gli altri due malviventi.