Rapina a una commessa dell’Eurospin, lui ai domiciliari e lei libera

Lei libera e lui ai domiciliari. Riviste, dopo l’interrogatorio di garanzia, le misure cautelari per i due indagati di Priverno accusato della rapina messa a segno ai danni di una commessa del locale “Eurospin” il 9 luglio 2016.

La vittima, dopo aver prelevato i soldi dell’incasso del supermercato in località Ceriara, si stava recando a depositare il denaro e in via Rocchigiana l’auto su cui viaggiava venne affiancata da una Fiat Uno con a bordo una coppia con i volti coperti da maschere di carnevale. Alla cassiera venne puntato contro un fucile e venne rapinata di 17.630 euro in contanti.


Dalle indagini svolte dai carabinieri, il sostituto procuratore Giuseppe Miliano si convinse che gli autori del colpo fossero Marco De Santis, 37 anni, e la coetanea Barbara Bennet, con la collaborazione di Sonny De Santis. Ad agosto dell’anno scorso il magistrato chiese dunque l’arresto dei tre, che venne però rifiutato dal gip.

Il sostituto Miliano fece quindi appello al Riesame, che ritenne giusto applicare la misura della custodia cautelare in carcere per Marco De Santis, i domiciliari per Bennet, e lasciare Sonny a piede libero. Una decisione avallata dalla Cassazione.

Il 7 ottobre scorso la coppia è stata arrestata. Dopo l’interrogatorio, il gip Laura Matilde Campoli ha però ora revocato la misura per la donna, difesa dall’avvocato Maria Teresa Ciotti, e concesso a Marco De Santis, difeso dall’avvocato Giammarco Conca, i domiciliari.