Tutti i numeri dell’estate del dj Ulisse Marciano.
Il noto dj di Formia Ulisse Marciano fa un bilancio dell’estate appena conclusa, solo sabato scorso l’ultimo dj set di ben 5 ore al Corner di Malcesine sul Garda, con tanti amici.
Un’estate che lo stesso Marciano definisce “straordinaria, forse la più bella ed intensa da quando ho iniziato a fare il dj”. Un’estate caratterizzata da un tour nazionale, l’Happy Together Tour di Aperol Spritz, che l’ha portato ad esibirsi in meno di tre mesi, dal 2 giugno al 23 agosto, nei locali e sulle spiagge più cool d’Italia, come Marina di Pietrasanta in Toscana, Sestri Levante in Liguria, La Capannina Beach di Jesolo e Il Corner di Malcesine sul Garda in Veneto, L’Acquapazza di Senigallia nelle Marche, il Darsena Sunset Bar di Rimini in Emilia Romagna, l’Onda Anomala di Fregene e il Bazzano Beach di Sperlonga nel Lazio, Golfo Aranci e Porto Torres in Sardegna, San Vito lo Capo, Marsala, Giardini di Naxos e Marina di Ragusa in Sicilia, Cetara, Agropoli, Marina di Camerota e il Poseidonia di Marina di Ascea in Campania, il Panini di Mare di Vieste, Torre dell’Orso, Punta Prosciutto e lo Zen di Gallipoli in Puglia, fino in Grecia ad Atene.
A parlar chiaro sono i numeri: 25 date, 26 dj set per oltre 80 ore di musica, toccando 10 regioni d’Italia da nord a sud, isole comprese e percorrendo un totale di 15.300 Km di cui 9.203 Km in auto, 1380 km in nave, 2.991 Km in aereo e 1.726 Km in treno.
Ma oltre il viaggio, condiviso con i colleghi, la valigia e la consolle da dj, oltre la memoria dei luoghi, dei sapori e dei meravigliosi paesaggi, resta l’esperienza di un’estate vissuta senza sosta, a ritmi frenetici con l’unico scopo di far divertire gli italiani, come ha dichiarato lo stesso Marciano:
” Quella dell’Happy Together Tour di Aperol Spritz è stata un’esperienza unica, avere l’opportunità di confrontarsi in poco tempo con il pubblico di tutta l’Italia non capita sempre. In Italia si beve e si mangia diversamente da regione a regione, dopo questo tour posso dire che ci si diverte diversamente e si balla anche musica diversa. E’ stata una vera sfida, l’obiettivo era finire il tour e riuscire a divertire tutto il pubblico che avrei incontrato nelle tappe, posso dire di esserci riuscito. Fare un tour nazionale come dj per un brand mondiale come Aperol può far sembrare l’impegno facile, ma non è stato così, anzi… nell’era in cui sono tutti dj la scelta l’ha fatta l’organizzazione del tour, una scelta confermata dal risultato che è evidente a tutti, nessuno escluso”.
Prima di iniziare a programmare l’inverno è tempo di vacanze per Ulisse Marciano, all’anagrafe Giuseppe, nato a Formia, dove spesso ritorna per un periodo di relax e salutare qualche vecchio amico: “Per Formia è stata un’estate difficile, la carenza idrica ha messo a dura prova tutti. Oggi seguire gli eventi è più facile anche se sei distante o non vivi più in un posto da diversi anni, l’idea che mi sono fatto è che Formia viva una condizione di ‘coma indotto’, non spetta a me però dire chi l’abbia condotta a questo stato, in cui resterà finchè a farla da padrone saranno i personalismi e le lotte interne condotte dai protagonisti della vita politica locale. A pagarne le conseguenze è Formia, ferma a 30 anni fa, senza riuscire a tenere il confronto con le eccellenze turistiche italiane. Ma la mia opinione non conta, poichè non ho al momento legami professionali con Formia, ma solo affettivi, essendoci nato ed essendo la città nella quale vivono i miei genitori e alcuni amici, il resto sono solo ricordi di qualcosa che nessuno ha ripetuto”.
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