Norma, dopo gli incendi incombe la minaccia frane

“Per Norma è stata un’estate difficile a causa dei ripetuti e vasti incendi, tuttavia alle porte si preannuncia un autunno probabilmente altrettanto difficile.

“Le fiamme, infatti, oltre ad aver incenerito ettari di vegetazione, investito piantagioni di olivi, l’area archeologica di Norba e pericolosamente lambito le abitazioni del centro urbano, quasi certamente hanno anche seriamente compromesso la stabilità della parete rocciosa del costone su cui si erge la città lepina e lungo la quale si snoda l’unica strada di collegamento con la piana pontina. Perciò, in vista delle imminenti piogge autunnali, il sindaco Gianfranco Tessitori ha chiesto alla Direzione Regionale Risorse Idriche e Difesa del Suolo, nonché al Servizio Genio Civile di Latina e all’Area Difesa del Suolo e Consorzi di Irrigazione Roma, un intervento di somma urgenza per valutare il rischio di caduta massi.


Si rappresenta che il sopralluogo e il conseguente intervento – si legge nella nota del Primo Cittadino – sono particolarmente urgenti in quanto l’imminente arrivo delle piogge autunnali potrebbe comportare numerosi e diffusi eventi franosi sulla principale strada di accesso al paese. In attesa di reperire i finanziamenti necessari, sarebbe opportuno valutare almeno l’ipotesi di un intervento preliminare di disgaggio, frantumazione e chiodatura limitato al contenimento o alla rimozione dei volumi di roccia divenuti instabili o la rimozione dei muri a secco (terrazzamenti) crollati a causa degli incendi”. L’appello di Tessitori è stato raccolto dal Genio Lazio Sud che ha annunciato per lunedì prossimo un primo sopralluogo tecnico per la valutazione del rischio.