L’8 e il 9 settembre alla Corte comunale di Formia la cantina teatrale La Luccicanza propone “La Stanza di Arles”, uno spettacolo teatrale nel quale si propone un confronto artistico tra Vincent Van Gogh e Paul Gauguin.
Nel febbraio del 1888 Vincent Van Gogh si trasferì nel sud della Francia, ad Arles, dove probabilmente trascorse il periodo più felice, dove, la sua idea di pittura veniva corrisposta dalle luci, i colori, le impressioni che il paesaggio provenzale in modo naturalistico gli riempiva gli occhi, visioni che Van Gogh, dopo l’esperienza parigina a contatto con alcuni dei pittori più importanti dell’epoca ,traduce in vigore ed entusiasmante brama di vivere. La provenza, Arles, diviene il luogo prediletto, dipinge febbrilmente, realizzando atemporali capolavori, saranno circa 200 i quadri che l’olandese realizza in quel periodo. Ho divorato l’estate e le sue luci.. che meraviglia Theo.. scriveva, tutto questo entusiasmante stato d’animo e creativo lo porta a chiedere al suo fidato, essenziale fratello Theo di proporre a Paul Gauguin, il pittore che più di tutti ammira e sente vicino, di aiutarlo a compiere ciò che Vincent ha concepito, ossia di creare: “La Comunità degli Artisti del sud”. Gauguin di suo conto, non è molto convinto, non crede alla creazione di movimenti specifici. Per lui l’arte è astrazione ed è l’idea concepita che va elaborata e raffigurata nella tela, non crede molto al senso d’impressione che invece Van Gogh esercita e sposa incondizionatamente. Dopo la proposta di Theo di acquistare 12 dei quadri che Gauguin produrrà ad Arles, il pittore accetta, egli apprezza l’immediatezza del dipingere di Vincent, apprezza la sua capacità istintiva di perdersi totalmente nei colori, ma non crede che lui ci sia lo studio e l’elaborazione necessaria per rendere una tela concezione e simbologia. Gauguin arriva ad Arles il 29 Ottobre 1888 e da subito descrive e pensa l’opposto di ciò che Vincent invece ama. I due, dopo l’ennesima discussione che fa precipitare in un profonda crisi Van gogh al punto tale di mutilarsi l’orecchio sinistro, si separeranno il 23 Dicembre 1888 dopo neanche 2 mesi di convivenza, è in quel frangente di tempo, che si pone in scena teatrale “La stanza di Arles” il confronto artistico e umano tra Vincent Van Gogh e Paul Gauguin.
Gli interpreti – Enzo Santoro: Vincent Van Gogh Pierluigi Cova: Paul Gauguin Alessandro Magliozzi: Theo Van Gogh Sara Di Paola: Rachele Marco Sasso: Joseph Roulin Emotività di Van Gogh: Coregrafie: Natasha Mazzarella – Lusy Mazza – Daria Tarricone Natasha Mazzarella: Entusiasmo Lusy Mazza: Creatività Daria Tarricone: Tormento Scenografia: Gianna Bianchi Allestimento: Sabrina Cibelli Aiuto Regia: Chiara De Conca
Ideato e scritto da Diego Sasso
Punti Prevendita – Biglietto Unico €10 FORMIA Bar Vittoria – Piazza Vittoria Salotto Culturale Koinè – via Lavanga, 175 GAETA I Viaggi di Kilroy – via Veneto, 6 Caffè Piazza Roma – Piazza della Libertà, 21 Panificio De Conca – Lungomare Caboto, 632 Info e Prenotazioni: 340.5295641 Ringraziamento speciale alla chiesa Avventista del settimo Giorno di Gaeta e l’Associazione Culturale Koinè.