Ha citofonato al portone di un’anziana vedova accampando una banale scusa, poi, una volta salito in casa, largo alla razzia. Non prima di aver minacciato, picchiato, legato e imbavagliato la donna.
E’ accaduto intorno all’ora di pranzo di Ferragosto a Fondi, in una palazzina su tre piani di via Cavour, in pieno centro storico. Vittima della rapina in casa un’82enne del posto, che vive sola, alleggerita di diversi oggetti in oro.
A lanciare l’allarme al centralino 113 un vicino di casa, allertato dalle grida dell’anziana, che nel frattempo era riuscita a liberarsi del bavaglio. Tempestivo, l’intervento sul posto della polizia, con gli agenti del vicequestore Massimo Mazio che al loro arrivo nell’abitazione teatro del colpo hanno innanzitutto soccorso l’82enne, in stato di shock. Già nessuna traccia, però, di chi aveva agito poco prima.
Ovvero un malvivente al momento non identificato che ha agito, almeno materialmente, in solitaria. Indagini a tutto campo, per gli uomini coordinati dal vicequestore Massimo Mazio, che al momento non escludono alcuna pista, nonostante si stia a quanto pare scandagliando con particolare attenzione la pista che porta al mondo dei tossicodipendenti. Al vaglio, nella speranza possano aver immortalato elementi decisivi, le telecamere di alcune attività della zona.
