Emergenza idrica pontina, incontro positivo tra Acqualatina e Imprese Oggi

Si è svolto a Latina, il 19 luglio, un importante incontro tra l’associazione Imprese Oggi – Confimprese Italia e la società Acqualatina. Erano presenti all’incontro in rappresentanza della associazione Imprese Oggi il presidente, Antonio Di Ciaccio, il segretario generale, Marrigo Rosato, il funzionario Antonio Ianniello, ed in rappresentanza degli operatori turistici di Formia e di Gaeta Maria Weisghizzi e Bruno D’Andrea. In rappresentanza di Acqualatina l’amministratore delgato, Raimondo Besson, e la responsabile delle Relazioni esterne e Pianificazione strategica, Loredana Leccese.

L’associazione Imprese Oggi, consapevole dei gravi disagi che stanno vivendo gli operatori turistici, i commercianti e le popolazioni delle città del Golfo di Gaeta e dei paesi contermini, ha manifestato la necessità che Acqualatina potenzi gli interventi nell’immediato, ed attivi tutti gli interventi di medio e lungo periodo che risolvano i problemi strutturali di approvvigionamento dell’acqua.


La crisi che sta attraversando l’intero Golfo di Gaeta sta producendo danni notevoli all’intero sistema turistico, con ripercussioni su tutta la Provincia di Latina e sull’indotto di tutte le attività commerciali, dei servizi e della ristorazione. La mancanza di acqua infatti sta producendo disdette negli alberghi e nelle prenotazioni delle case private e b&b e persino negli stabilimenti balneari. E tutto questo nel pieno della stagione estiva e balneare.

L’amministratore delegato di Acqualatina ha espresso vicinanza verso tutti i soggetti che stanno vivendo sulla propria pelle gli effetti della carenza di acqua ed ha illustrato sia i dati pluviometrici, che la drammatica situazione delle falde per le quali il Sud Pontino è stato dichiarato il territorio più colpito dell’emergenza di tutta l’area dell’Italia centrale.

Acqualatina – come deliberato anche dalla Conferenza dei sindaci svoltasi il 18 luglio – sta ponendo in essere tutte le azioni possibili per alleviare nell’immediato le necessità delle popolazioni e delle imprese, e, nel contempo gli interventi che potranno risolvere nei prossimi mesi la situazione.

L’amministratore delegato ha elencato il piano di interventi in essere che riguardano in particolare i Comuni del Sud Pontino, che comprende sia interventi di assoluta emergenza come l’attivazione dei pozzi situati nell’area industriale Panapesca di Gaeta o la riattivazione della sorgente Forma del Duca, sia interventi strutturali, in primis un esteso e massiccio intervento di recupero delle perdite di rete per un importo di 8 milioni di euro, ma anche interventi con effetti a breve termine come l’interconnessione della rete idrica di Minturno con quella di Cellole, che garantirà 160 litri al secondo.

Besson ha poi ricordato che Acqualatina è una delle poche realtà nazionali al lavoro da un anno, sull’emergenza idrica, grazie anche a uno specifico piano di lavoro proposto già nel mese di settembre 2016, ed approvato dalla Conferenza dei sindaci dell’Ato4 nel mese di dicembre.

Acqualatina ha poi fatto riferimento all’installazione temporanea degli impianti di dissalazione nel molo Vespucci di Formia, intervento previsto nelle misure di emergenza nella proposta tecnica del Gestore, che è stato stralciato dalla Conferenza dei sindaci.

Su richiesta dei presenti, l’ad Besson ha illustrato le caratteristiche dell’intervento, ad alta tecnologia e pienamente sostenibile dal punto di vista ambientale, come comprovato dagli studi effettuati con l’Università La Sapienza di di Roma. Tale intervento avrebbe garantito da subito ulteriori 60 litri al secondo su tutto il Sud Pontino, permettendo di far fronte con maggiori risorse al prevedibile
aggravarsi dell’emergenza.

Alla luce della decisione dello stato di calamità deliberato dalla Regione Lazio, e che sarà presto approvato dal Governo, Acqualatina ha condiviso l’esigenza di portare sui tavoli istituzionali, che si svolgeranno nei prossimi giorni con la Regione e il Governo, la proposta dell’associazione Imprese Oggi di dichiarare lo stato di crisi per le imprese turistiche del territorio del Golfo di Gaeta.

Per quanto riguarda l’immediato, Acqualatina si è resa disponibile ad attivare immediatamente con l’associazione Imprese Oggi un punto di coordinamento e di informazione continua che possa aiutare la distribuzione con le autobotti e che consenta di far conoscere in tempo reale agli operatori gli interventi che la società pone in essere nei vari Comuni affinché possano programmare gli interventi di approvvigionamento sostitutivi.

L’associazione ha infine proposto di aprire un tavolo di discussione sulle tariffe, da avviare in un secondo momento rispetto all’emergenza idrica, raccogliendo la disponibilità di Acqualatina.