MaxiCina a Formia, l’avvocato dell’attività commerciale: “Nessun mistero”

Ha scritto all’associazione “Imprese Oggi”, al sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, all’assessore alle Attività produttive Erasmo Colaruotolo, al dirigente del settore Sviluppo economico del Comune di Formia Tiziana Livornese per chiedere chiarimenti in merito all’apertura della struttura MaxiCina.

L’avvocato Alberto Barbato ha inviato una missiva all’associazione “Imprese Oggi” e agli organi istituzionali indicati per sottolineare:“Formulo la presente in nome e per conto delle società Centro Arredamenti di Vittorio Marciano & C. s.a.s. e MaxiCina srls, in persona dei rispettivi rappresentanti che me ne hanno dato espresso incarico, in merito alla richiesta inoltrata dall’associazione ‘Imprese Oggi’ in persona del legale rappresentante Antonio Di Ciaccio, per significare quanto segue: riteniamo che la richiesta avanzata dalla predetta associazione, anche così come pubblicata sulle pagine web dei siti di informazione locale, sia del tutto pretestuosa ed avente fini totalmente diversi da quelli paventati.


Giova evidenziare sin da ora che per risolvere il ‘misterioso dilemma’ per cui sono state interpellate vanamente le varie Istituzioni, che leggono in copia, sarebbe stato sufficiente effettuare, presso qualsiasi agenzia per le imprese, una banalissima visura camerale.

In effetti, come ben si potrà notare, la società MaxiCina srls è affittuaria di una azienda che è titolare di una licenza commerciale per medie strutture rilasciata dal Comune di Formia nel lontano 1982.

In particolare, la soc. Centro Arredamenti di Vittorio Marciano & C. s.a.s., con rogito notarile del 24 maggio, ha affittato la propria azienda e nel complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa vi è anche la licenza commerciale per medie struttura n° 876 del 08 marzo 1982.

Successivamente sono stati effettuati tutti i subingressi come per legge.

Certo di avere chiarito gli esatti termini della vicenda, si porgono cordiali saluti”.