Gestione in-house dei rifiuti bocciata dall’ANAC, la replica dell’assessore Mastrantoni

Il Comune di Cisterna

“Con un regolare bando ad evidenza pubblica il servizio di gestione dei rifiuti costa meno ed è più efficace di qualsiasi forma di gestione in house”.
Il vicesindaco nonché assessore all’Ambiente, Alvaro Mastrantoni, replica così alle dichiarazioni rese alla stampa dal consigliere comunale Maria Innamorato.

Alvaro Mastrantoni

La nostra è una scelta politica ponderata – spiega l’Assessore – che la dottoressa Innamorato può legittimamente non condividere sulla base di questioni di principio, ma quando si governa bisogna essere pratici e fare i conti con molti vincoli normativi.


A questo proposito, vorrei far notare che l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha bacchettato diversi comuni (qualcuno anche molto vicino a noi) sulla gestione ‘in-house’ dei rifiuti suggerendo l’approvazione di un bando ad evidenza pubblica per garantire una più grande partecipazione da parte degli offerenti e quindi una maggiore concorrenza, a vantaggio dei costi, della qualità del servizio e, dunque, dei cittadini.

Per questo dico che, prima di sentenziare su una materia delicata come questa, sarebbe bene farsi un quadro completo. Noi è da gennaio che lavoriamo sul regolamento di gestione dei rifiuti, non lo abbiamo portato in Consiglio in maniera avventata come la consigliera Innamorato ha lasciato intendere sulla stampa. In mezzo c’è stata l’approvazione del Bilancio e l’imprescindibile entrata in vigore del correttivo del nuovo codice degli appalti pubblici, necessario per avere ogni riferimento e non rischiare di produrre un documento non aggiornato”.

“Quanto alla sua bella ed ambiziosa proposta sui ‘rifiuti zero’, sono costretto a rispondere di nuovo che per governare ci vuole pragmatismo e senso della realtà. Noi abbiamo approvato un regolamento legato ad obiettivi possibili, che ci porterà presto a superare la soglia del 65% di differenziata e ad aumentare gradualmente e concretamente questa percentuale nei prossimi anni. Credo pertanto – conclude Mastrantoni – che la posizione espressa dalla consigliera Innamorato su questo tema sia un po’ condizionata da slogan ed astrattismi”.