Parte nel segno di Eschilo la seconda edizione del “Festival del Teatro Classico”.
L’appuntamento è con la tragedia “Orestea”, in programma domani sabato 1 luglio alle ore 21.30 presso l’area archeologica di Caposele. Il dramma, adattato e diretto da Giuseppe Argirò, riprende il mito fondativo della democrazia raccontata dall’unica trilogia tragica a noi pervenuta. Il conflitto atavico tra Patriarcato e Matriarcato, segnato da una sequenza di cruenti omicidi parentali, dà corpo e vita ad una drammaturgia di forte impatto emotivo.
“L’Orestea – scrive il regista Giuseppe Argirò – è pura azione drammatica in cui si intrecciano vendette ed esecuzioni sommarie che anticipano le più buie atmosfere shakespeariane. Il linguaggio alto e sublime di Eschilo diventa sulla scena materia teatrale e mito di fondazione di ogni umanità”.
Attore, drammaturgo e regista teatrale, Giuseppe Argirò ha interpretato e diretto testi classici e contemporanei, specializzandosi in pedagogia e didattica. Si è diplomato attore di prosa preso l’Istituto Nazionale del Dramma Antico e si è laureato in Letteratura Teatrale Italiana all’Università “La Sapienza” di Roma. Il suo impegno registico è spesso legato a interventi di traduzione, adattamento o riscrittura della drammaturgia classica antica e moderna, in equilibrio fra il rispetto della fonte letteraria e le esigenze di una messinscena rivolta al pubblico odierno. Ha diretto Pamela Villoresi nell’adattamento della commedia goldoniana “La pupilla” per la Biennale di Venezia 2007; Giuseppe Pambieri in una trasposizione de “Le fenicie” di Euripide per il Magna Grecia Festival; Luciano Virgilio ed Edoardo Siravo in una riscrittura della tragedia “Agamennone” di Seneca per il Festival Teatro dei Due Mari. Ha scritto e diretto il monologo “Odissea Penelope”, interpretato prima da Paola Gassman e poi da Iaia Forte. Lo spettacolo è stato rappresentato a Roma al Teatro “Arcobaleno” (Centro Stabile del Classico).
Con: Renato Campese, Cinzia Maccagnano, Maria Cristina Fioretti, Maurizio Palladino, Silvia Siravo, Alberto Caramel e Silvia Falabella.
Il Festival del Teatro Classico è prodotto dal Comune di Formia in collaborazione con la compagnia teatrale “Castalia” e con la direzione artistica di Vincenzo Zingaro.
Per info chiamare l’Ufficio Cultura del Comune (0771.778622 / 0771.778398).
Biglietti: euro 10 in prevendita presso: Gran Caffè Tirreno (via Vitruvio 238), bar La Perla (Largo Paone 9), Ufficio IAT (piano terra palazzo comunale) fino alle ore 18 del giorno di spettacolo ed euro 15 presso il botteghino all’area archeologica di Caposele, aperto dalle ore 20.30 nei giorni di spettacolo.