Ha scavato fino a pochi giorni fa per venire a capo di una vicenda che risale ormai a sei anni fa. Fatti che hanno portato il sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Marta Correggia, a chiudere le indagini con 19 richieste di rinvio a giudizio per un’associazione per delinquere finalizzata a truffe ai danni di compagnie di assicurazioni mediante la produzione di falsa documentazione.
Accadimenti che vedono coinvolti medici delle Asl di Caserta e Formia per false attestazioni anche di natura sanitaria con cui venivano documentati incidenti mai avvenuti.
Dei 19 indagati due sono della provincia di Latina, una 41enne di Castelforte V.R. e un 45enne di Terracina M.D.F., gli altri invece sono tutti del casertano.
La cosa che contribuisce a dare risvolti poco chiari all’intera vicenda sono tre uomini della polizia giudiziaria che nonostante le pressioni subite, hanno continuato a cercare la verità, un maresciallo e due appuntati uno dei quali protagonista di un atto incendiario ai danni della sua auto a Minturno il 1 dicembre del 2015 e solo di recente tornato in servizio.