Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Cassino ha pronunciato, ieri, sentenza nei confronti di Luigi Arenella accusato di tentato omicidio, un capo di imputazione derubricato poi, nel corso del procedimento penale, in lesioni gravi volontarie.
L’episodio per il quale, ieri, Arenella è stato condannato a un anno di reclusione e diecimila euro di provvisionale – con danno da quantificarsi in sede civile -, risale al 22 luglio 2014. Un’aggressione che si è consumata all’interno del lido Aurora sul lungomare di Scauri nella quale quattro giovani hanno accoltellato un 16enne del posto, Vincenzo Mele, solo per un caso fortunato in maniera non letale.
Grazie alle telecamere a circuito chiuso presenti nello stabilimento balneare i carabinieri hanno presto stretto il cerchio intorno ai quattro colpevoli. Uno, l’Arenella maggiorenne, gli altri tre tutti minori in attesa di giudizio, fissato a luglio davanti al tribunale dei Minori a Roma.
E ieri, come chiesto dal difensore dell’imputato, il giudice ha proceduto con abbreviato al pronunciamento della sentenza di condanna, riconoscendo la provvisionale alla vittima, costituitasi parte civile nel processo penale, con l’avvocato Gianfranco Testa.