L’hotel del sindaco e del vicesindaco resta sotto sequestro

Il sequestro dell'albergo

Confermato dal Tribunale del Riesame di Latina il sequestro dell’hotel “Ganimede” di Sperlonga. Secondo gli inquirenti la struttura è stata ampliata fino ad essere trasformata in una lottizzazione abusiva.

Nove i destinatari del decreto di sequestro preventivo notificato dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta sul “Ganimede”: i proprietari, ovvero il sindaco Armando Cusani ed il vicesindaco Francescantonio Faiola, i tecnici progettisti Luca Conte ed Antonio Camerota, di Fondi e Minturno, Antonio Pignataro, originario di Napoli, Antonio Faiola, responsabile tempore del settore urbanistico del Comune e firmatario del permesso a costruire, Massimo Pacini, responsabile dell’urbanistica e firmatario di un’autorizzazione paesaggistica, e i funzionari della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici Francesco Paolo Zannella e Giorgio Palandri, firmatari della stessa autorizzazione paesaggistica.