Duplice tentato omicidio, Zof messo ai domiciliari

Zof è fuori dal carcere. Condannato a sette anni di reclusione per il duplice tentativo di omicidio a San Felice Circeo, il latinense ha ora ottenuto dal giudice Laura Matilde Campoli il beneficio dei domiciliari.

Secondo il pubblico ministero Gregorio Capasso, Alessandro Zof è l’autore del ferimento a colpi di pistola, su viale Circe, avvenuto il 6 marzo dell’anno scorso, dei terracinesi Roberto Guizzon e Alessio De Cupis, dopo un litigio per futili motivi all’interno dell’American Bar, anche se il movente, sempre per il pubblico ministero, sarebbe tanto più grave quanto indeterminato.


Quella sera, per il pubblico ministero Capasso, Zof si sarebbe recato a Latina, avrebbe preso una pistola calibro 9*21 e, tornato al Circeo, avrebbe cercato di uccidere Guizzon e il nipote. Vicenda per cui l’imputato, difeso dagli avvocati Alessia Vita e Giancarlo Vitelli, è stato condannato a sette anni di reclusione.