Incendi senza sosta nel territorio di Santi Cosma e Damiano. Una serie di roghi ha impegnato gli operatori preposti alle attività di spegnimento per 24 ore quasi consecutivamente senza lasciare tregua né alla cittadina, né ai soccorritori.
Dopo l’incendio di Candole, spento ieri poco dopo le 17, i volontari non hanno avuto il tempo di prendere fiato perché sono dovuti correre in via Giuliani a Cerri Aprano per un incendio persistente, alimentato dal forte vento. I volontari della Gari 88 hanno lavorato fino alle 22 e quando finalmente il rogo sembrava spento, sono stati chiamati a prestare aiuto ai vigili del fuoco della 9A di Castelforte alle 23 in zona Cerri Aprano. Ancora una volta ultimate le attività di spegnimento volontari e vigili sono accorsi in via Ferrara.
Purtroppo anche la giornata di oggi è stata caratterizzata da un’interminabile sequenza di fuochi. Stamattina, gli incendi sono tornati con la stessa persistenza dapprima nuovamente in via Ferrara e, a seguire, in via Giuliani. Purtroppo, però, anche quando questi due roghi sono stati sedati, si è trattato di un finta conclusione delle attività riprese poco dopo, alle 15 dai volontari della Gari 88, allertati dalla sala operativa regionale di protezione civile per un incendio a Selva Cimino, zona Pilone, sempre a Santi Cosma e Damiano. E quando sono arrivati sul posto hanno trovato una situazione estremamente allarmante. Le fiamme avevano lambito un’abitazione vicino alla quale era posizionato un bombolone gpl, ma stava raggiungendo anche un capannone nel quale erano custodite taniche con liquido infiammabile e mezzi agricoli.
I soccorritori si sono adoperati con grande celerità, anche con il supporto dell’autobotte e un pick up della protezione civile, seppure sfiniti a causa del lavoro svolto in precedenza, riuscendo a evitare conseguenze più serie per l’abitazione, i residenti e gli animali, ma anche per i mezzi agricoli che sono stati messi in sicurezza.