Con lo spettacolo finale della classe adulti della scuola di teatro andato in scena al ‘Cancello’ di Castellone, si sono chiusi i laboratori del progetto ‘La zattera del teatro’ promosso dal Teatro Bertolt Brecht di Formia all’interno del riconoscimento del Ministero per i beni e le attività culturali.
Dal 30 aprile all’11 giugno circa 2000 ragazzi, 14 operatori, 12 istituti scolastici e una cooperativa di 10 comuni del territorio si sono alternati su palchi, in teatri, scuole, cortili, chiostri, palestre, piazze per portare in scena le loro storie fantastiche, il loro punto di vista, i loro sogni, i loro desideri, il loro modo di parlare e di pensare, emozionare ed emozionarsi. A questi si aggiungono gli spettacoli finali delle quattro classi della scuola di teatro e i saggi dei corsi di organetto e danze popolari dell’Accademia Bertolt Brecht.
Protagonisti i ragazzi dell’ IC P. Mattej e dell’IC V. Pollione, dell’IC D. Alighieri, del liceo Cicerone – Pollione, dell’ IIS Fermi – Filangieri di Formia, dell’IC Carducci e della Cooperativa La Valle di Gaeta, dell’IC Itri, dell’I.T.T. Pacinotti di Fondi, l’ IC Minturno 1, l’IC Scauri, l’IC Lucilio di Castelforte e IC SS.Cosma e Damiano. Dalle scuole dell’infanzia alle superiori, dal tecnico al liceo, dal centro città alle isole, dalle zone trafficate alle campagne, l’imbarazzo e la tenerezza dei più piccoli, il saluto coraggioso delle quinte elementari e la commozione dei maturandi: un filo rosso ideale ha unito un intero comprensorio e le tappe della crescita delle nuove generazioni di cittadini del territorio.
In scena un repertorio straordinario che dai miti classici arriva alle fiabe della tradizione, dalle storie antiche a quelle non ancora raccontate, dai classici della letteratura alla vita di tutti i giorni che fa del teatro non un momento di esibizione ma uno strumento pedagogico e formativo fondamentale. Questo il punto fondamentale del lavoro portato avanti dal collettivo formiamo con uno stile ed un metodo che punta al teatro come una materia scolastica al pari della altre, che diventa un mezzo per abbattere le diversità, le timidezze e le incomprensioni, per unire, per vivere bene lo spazio ed il tempo, per imparare e divertirsi ognuno con la sua piccola ma indispensabile parte all’interno di un gruppo che è la classe.
Un cantiere navale operoso sostenuto, nella maggioranza dei casi, soltanto grazie alle famiglie che hanno capito la necessità del teatro nella scuola e che da più di quarant’anni il Teatro Bertolt Brecht cerca di portare avanti. Una grande macchina organizzativa tra segreteria, costumeria, scenografia, tecnica, comunicazione che fa del Teatro Bertolt Brecht una vera carovana di professionisti e professionalità che si spende a favore dell’infanzia e dell’adolescenza.
Una meravigliosa zattera di bambini, ragazzi, adolescenti, operatori, docenti, genitori, dirigenti scolastici continua a viaggiare, conquistando remi e vele perché “le avventure accadono a chi le sa raccontare”.