Viventi e Valizia tornano a nuotare, liberate dopo le cure le caretta caretta (gallery e video)

Hanno trovato la strada sa sole, l’istinto le ha riportate finalmente in mare ma questa volta lontano da ami e reti da pesca, quelle “trappole” che circa un anno fa le avevano quasi uccise. Stiamo parlando dei due meravigliosi esemplari di caretta caretta che questo pomeriggio sono stati liberati sulla spiaggetta del posto a San Felice Circeo. Presenti Guardia Costiera, Parco Nazionale del Circeo, Carabinieri – Forestali, gli studenti, il Parco Riviera d’Ulisse,  ma soprattutto il personale ed i volontari di Zoomarine di Pomezia e della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli che materialmente hanno provveduto alle cure degli esemplari di caretta caretta. Viventi, la prima era arrivata meno di un anno fa dai mari delle isole pontine con buona parte dell’intestino in necrosi a causa una di una lenza ingoiata con tutto l’amo. E’ stata salvata dopo un intervento chirurgico di 7 ore. Valizia aveva riportato danni per una rete e non riusciva più a nuotare. Il momento in cui dalla spiaggia sono arrivate in mare è stato davvero emozionante, bellissimo. 

Il progetto di recupero è stato reso possibile anche  grazie al prezioso lavoro della Rete “Tartalazio” coordinata dalla Regione Lazio e alla quale afferiscono tra gli altri tutti i parchi Nazionali e Regionali del Lazio. Per gli studenti quello di questo pomeriggio è stato anche un momento didattico per imparare non solo a conoscere gli animali, ma sopratutto tutto ciò che contribuisce all’educazione ambientale e ad apprezzare la natura nel senso più profondo del termine, profondo come le acque del Circeo cristalline ed intrise di storia sotto lo sguardo attento della Maga.