Le primarie del Pd “finiscono in tribunale”: a giudizio quattro attivisti

Danneggiamento. Con quest’accusa sono stati mandati a giudizio quattro attivisti del Pd di Latina.
Il 22 novembre 2015, durante le primarie del Partito democratico per la scelta del candidato sindaco nel capoluogo pontino, alla luce delle indagini svolte dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano, gli attivisti Pierluigi Marra, Marco Cepollaro, Valentina Pappacena e Marco Conforti avrebbero distrutto alcuni cartelli di protesta che un altro militante del Pd, Vincenzo Armeni, aveva apposto in segno di protesta davanti alla sede del partito, in via Amodio.
Il processo, davanti al Tribunale di Latina, è fissato per il prossimo 11 settembre.