Un’improvvisa bagarre verbale avrebbe impedito al sindaco di Bassiano di votare per le primarie del Pd. Un episodio verificatosi nella mattinata di domenica presso il seggio, vedendo da una parte il primo cittadino Domenico Guidi, dall’altra il segretario della sezione locale Dem, Caterina Corvo, che avrebbe inveito contro Guidi per vecchie ruggini politiche, impedendogli di fatto di esercitare il proprio diritto di voto.
“Le motivazioni assai risibili addotte dal segretario comunale del Pd risiederebbero nel fatto che io in altre occasioni mi sarei espresso contro il Partito democratico”, ha affermato il sindaco denunciando l’accaduto. “Ciò detto in modo assai improprio è espressione probabilmente di qualche rancore represso. Un atteggiamento molto grave, forse emulativo di atteggiamenti di arroganza e di chiusura del già più noto segretario nazionale. Comportamenti inaccettabili per chi professa la Democrazia. Evidentemente comportamenti non inclusivi ma autoreferenziali. Se la gestione del Partito democratico si lascia in mano a tali soggetti, allora il partito è sicuramente prossimo alla fine e si comprende come gli iscritti calino sempre di più e prendano decisioni alternative”.