Botte da orbi dopo le avances sgradite, bar di Latina chiuso un mese

(foto archivio)

Il “Caffè Florian” di via Fratelli Bandiera, a Latina, forzatamente chiuso un mese “per botte”. Una conseguenza del pestaggio che a metà mese ha portato a due feriti ed altrettanti arresti, avvenuto davanti alla Galleria Pennacchi ma al culmine di una lite nata proprio all’interno del vicino bar in questione tra due gruppi. Dai pesanti, inopportuni apprezzamenti rivolti a delle giovani avventrici accompagnate dai fidanzati alle violenze a colpi di catene e bottigliate, il passo è stato breve.

A margine di quei fatti, notificato alla proprietà sabato dalla polizia, ecco dunque il decreto di sospensione della licenza per trenta giorni, come previsto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che consente la sospensione delle attività commerciali qualora nel locale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose e che, comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”, allo stato perseguibile unicamente con l’impedimento della frequentazione della sala per un congruo periodo.


Il decreto di sospensione della licenza emesso dal Questore di Latina fa seguito ad analoghi provvedimenti irrogati in provincia – di cui 9 nel corso del 2016 e 3 nel 2017 – a carico dei titolari di esercizi pubblici (bar, discoteche, supermarket) ritenuti teatro di gravi reati oppure considerati ritrovo di pregiudicati.