Voto di scambio con l’appalto sulle spiagge, slitta l’udienza

Il sindaco Sandro Bartolomeo

Cambia il giudice e finisce nuovamente con un rinvio l’udienza preliminare per il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, il funzionario comunale dell’ufficio ambiente Gino Forte e l’imprenditore Gennaro D’Angiò, accusati, a vario titolo, di voto di scambio e abuso d’ufficio relativamente all’affidamento dei lavori per la pulizia delle spiagge, ottenuti dalla “Impero Romano”, per un importo complessivo di circa 60mila euro.

A dover decidere sulle richieste di rinvio a giudizio formulate per i tre imputati è ora il giudice Salvatore Scalera, che ha rinviato l’udienza al 18 maggio.


Secondo il pm Alfredo Mattei si sarebbe trattato di assegnazioni fatte  eludendo le norme sugli appalti. La “Impero Romano”, società nata pochi giorni dopo la vittoria delle elezioni amministrative 2013 da parte di Sandro Bartolomeo, secondo gli inquirenti avrebbe avuto quegli affidamenti in cambio del sostegno garantito al primo cittadino.