Domani 12 aprile, nella sala Ciambellotti del Palazzo della Prefettura di Latina si procederà alla sottoscrizione del “Protocollo di legalità in materia di appalti” tra la Prefettura di Latina e Acqualatina spa.
All’apposizione delle firme sono stati invitati i Parlamentari, i consiglieri regionali e i sindaci dell’Ato 4, la presidente della Provincia di Latina e le autorità territoriali di Polizia.
Il protocollo di legalità, estendendo le cautele antimafia a un maggior numero di contratti pubblici e integrando pattuizioni tese a rafforzare gli impegni alla trasparenza e alla legalità non strettamente riconducibili ai rischi di infiltrazione mafiosa, sarà un prezioso strumento di prevenzione contro possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture.
L’accordo prevede, infatti, l’impegno di Acqualatina a inserire nei contratti con le imprese appaltanti apposita clausola di accettazione del protocollo e di risoluzione di diritto del contratto in caso di interdittiva antimafia; l’inserimento nei contratti di appalto di alcune clausole in tema di trasparenza e legalità; l’obbligo di Acqualatina di verificare la regolarità contributiva, il rispetto delle norme sulla sicurezza dei cantieri e dei lavoratori, la tracciabilità dei flussi finanziari.