Imprese Oggi stamattina sta diffondendo tra gli operatori commerciali di Fondi una lettera aperta avente ad oggetto “in difesa del commercio fondano e dello storico mercato settimanale”.
“Cari commercianti – si legge nella missiva a firma del presidente Antonio Di Ciaccio e del segretario generale Marrigo Rosato -, come voi certamente saprete, nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Monte S. Biagio, ha deciso di istituire un altro mercato settimanale (oltre quello che già si svolge il venerdì) nell’area di parcheggio antistante la Stazione Ferroviaria.
Questo secondo mercato dovrebbe svolgersi il sabato mattina. Accogliendo un’idea della FIVA e della Confcommercio.
Come è noto, la nostra associazione si è opposta fermamente al nuovo mercato settimanale che sorgerà a soli 7 Km da Fondi e che sicuramente creerà un polo di attrazione commerciale, una sicura concorrenza, e dunque un danno al commercio fondano ed al suo storico mercato settimanale.
Sembra credibile, a voi, che un piccolo Comune (che ha poco più di 6 mila abitanti e che nel proprio territorio ha complessivamente meno di 100 attività commerciali, bar, ristoranti ecc. ) possa far nascere un altro mercato settimanale?
La verità è che quella amministrazione vuole sfruttare il bisogno di lavoro che c’è tra gli ambulanti.
Dicono che sarà un mercato di ‘soli’ 50 operatori. E vi sembrano pochi 50 banchi di vendita di tutti i settori merceologici: calzature, abbigliamento, alimentari, abbigliamento intimo, frutta e verdura, produttori agricoli e persino artigiani?
E inoltre chi potrà impedire all’amministrazione di Monte San Biagio di ampliare successivamente quel mercato facendolo diventare di 100 o 200 operatori, visto che l’area lo potrebbe contenere?
Insomma, noi siamo preoccupati per l’oggi e anche per ciò che potrebbe accadere nel futuro. E proprio per impedire tutto ciò stiamo promuovendo un ricorso al TAR del Lazio contro la Delibera che lo istituisce ed abbiamo indetto una manifestazione lungo l’Appia per giovedì 13 aprile alle 15.30 con ritrovo all’esterno del mercato di Fondi.
Ci saremmo aspettati che anche l’ASCOM di Fondi, e la Confcommercio Lazio Sud, si fossero unite alle nostre proteste ed avessero preso posizione contro questo nuovo mercato a Monte San Biagio. E invece in un loro comunicato hanno detto che le amministrazioni di Fondi e di Monte San Biagio si sarebbero dovute semplicemente mettere d’accordo sull’ora e sul giorno.
Ora sorgono spontanee alcune domande:
1 – perché la Confcommercio e l’ASCOM non si schierano contro la istituzione del nuovo mercato settimanale di Monte San Biagio?
2 – Quale è il loro interesse?
3 – Quale è la loro convenienza ed il loro vantaggio, se non prendono posizione chiara contro di esso?
Intanto prosegue la nostra mobilitazione e speriamo vivamente che anche voi vi uniate a noi e parteciperete alla Manifestazione del 13 aprile, per difendere il commercio fondano da questa scellerata iniziativa commerciale del Comune di Monte San Biagio purtroppo condivisa e comunque non contrastata dall’ASCOM e dalla Confcommercio”.
