Si è dimesso. Eppure il suo nome e la “paura” o magari la “speranza” – questo dipende dagli schieramenti – di un suo eventuale ritorno resta tanta. Stamattina la notizia che il sindaco di Formia avesse ritirato le sue dimissioni ha fatto il giro di Formia fino a creare in molti il convincimento che la notizia fosse fondata. Però, al momento almeno, così non è. Bartolomeo non ha cambiato idea.
La speranza della sua maggioranza (o ex maggioranza che dir si voglia) resta viva. “Formia rischia di restare allo sbando per un anno e mezzo o comunque in mano a un commissario che non conosce la realtà e non può operare a tutto tondo”.
L’unica certezza resta la riunione di maggioranza fissata per giovedì alle 18.30. Certamente in quella sede gli “uomini di Bartolomeo” cercheranno di fare appello all’amore per la città al fine di indurre il sindaco dimissionario a ripensarci, a tornare sulle sue decisioni. Ma l’ultima parola spetta a Sandro Bartolomeo il quale è stato chiaro nell’esprimere come “il problema politico rappresenti un problema sostanziale e quindi irrisolvibile”. Salvo che la sua maggioranza, giovedì, non riesca a prospettare una soluzione politica condivisa dall’ex primo cittadino tale da indurre quest’ultimo a cambiare idea e riprendere in mano le redini di Formia. Chissà…