Un’indagine andata avanti due anni, dal 2014 al 2016 e diretta dalla Dda di Napoli, che oggi ha portato all’esecuzione di 17 misure restrittive, 16 in carcere una ai domiciliari, per un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Droga, prevalentemente eroina e cocaina, acquistata all’estero, in particolare in Olanda e rivenduta sul mercato italiano tra la Campania, il Lazio, la Liguria, l’Umbria e la Toscana.
Sono stati i carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca, coadiuvati dal Comando provinciale del carabinieri di Caserta ad eseguire le misure.
Due i gruppi ricondotti al traffico di droga, una composta da tunisini e l’altra da nigeriani, finalizzate all’introduzione nel territorio nazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
La cocaina e l’eroina venivano introdotte sul territorio italiano tramite corrieri che ingerivano gli ovuli oppure trasportavano lo stupefacente in auto adattate al trasporto.
Le intercettazioni telefoniche sono state di supporto alle indagini, utili a stabilire che per incrementare il guadagno i due gruppi criminali utilizzavano anche cacao per tagliare la droga.