“Il consiglio comunale di Pontinia, ad oggi, è privo, nei fatti, di un Regolamento. Una situazione inaccettabile per quella che rappresenta la sede in cui si riunisce la massima espressione della rappresentatività popolare e democratica della nostra città“.
Lo dichiara in una nota il consigliere comunale, capogruppo della civica “Il Girasole per Pontinia”, Paolo Torelli.
“Dotarsi di un regolamento significa dotare il consiglio comunale di tutti quegli strumenti finalizzati a svolgere nel migliore dei modi, all’insegna della trasparenza e della legalità e dell’equità, i lavori dell’aula. In questo contesto, considerando inaccettabile soprassedere ulteriormente su quello che ritengo essere uno strumento imprescindibile per chi ha l’onore di rappresentare le istituzioni, a tutela della maggioranza e dell’opposizione, ho inviato una nota al sindaco, a tutti i consiglieri e alla Prefettura di Latina, sottolineando la non più prorogabile necessità di dotare il Comune di Pontinia del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale e delle Commissioni.
Non si tratta di una scelta discrezionale ma di una espressa previsione dell’articolo 26 dello Statuto del Comune di Pontinia che, al comma 7, stabilisce: ‘Il funzionamento del Consiglio è disciplinato da apposito Regolamento, approvato a maggioranza assoluta dei componenti’.
L’attuazione della norma non è più procrastinabile.
La data e l’orario di convocazione del Consiglio, gli argomenti e le deliberazioni da discutere, l’ordine dei lavori d’aula, non possono solo risiedere arbitrariamente in capo al Presidente del Consiglio pro tempore. In questo contesto, convinto che il ruolo dell’opposizione non possa ridursi a mero spettatore o contestatore di scelte preconfezionate da chi oggi governa Pontinia, nel pieno rispetto del ruolo che ci spetta, non soltanto di controllore dell’azione della maggioranza, ma anche di propositore, ho avanzato una proposta di regolamento che può essere discusso e analizzato già nella prossima seduta della Commissione ‘Statuto e Regolamenti’ convocata per giovedì 30 marzo. Mi auguro che il presidente della commissione, nonché presidente del consiglio comunale, e lo stesso sindaco del Comune di Pontinia sappiano cogliere lo spirito collaborativo alla base di questa azione mirata esclusivamente a rendere il nostro Comune, nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini, la casa della democrazia, del dialogo e della crescita collettiva”.